Al via all’Università degli Studi di Salerno Designing the Code, uno dei primi laboratori di Information Design che l’Italia e l’Europa dedicano al linguaggio di programmazione open source Processing, pensato per la programmazione di immagini, animazioni e immagini interattive.
Scopo del peculiare percorso didattico, coordinato da Prof. Guelfo Tozzi, docente di Information Design e Disegno Industriale al corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno, è quello di fornire gli strumenti analitici e fattuali, attraverso un percorso teorico-pratico sempre indirizzato alla dimensione del progetto, con cui affrontare la genesi delle immagini, in particolare mirata alla visualizzazione di dati strutturati complessi in aggregati immaginali dotati di coerenza estetica e cognitiva.
Ruben Coen Cagli, artista digitale e dottore di ricerca in fisica all'Università di Napoli, coadiuvato dai dottorandi in comunicazione Stefano Perna e Pasquale Napolitano, dell'Università degli Studi di Salerno, mira ad esplorare un'area della produzione immaginale, sia statica che dinamica, non ancora scandagliata adeguatamente in ambito accademico, ma di vitale importanza e di immensa contemporaneità: la genesi dell'immagine.
La stringa di codice all'interno dell'ambiente di programmazione diventa in questo modo l'unità di misura progettuale: subentrando alla penna e alla matita, tools succedutisi e compresenti nelle versioni sia analogiche che digitali, è lei la forma simbolica della creatività contemporanea.
Iniziato il 17 Maggio, il laboratorio prevede 5 incontri settimanali nel corso dei quali Ruben Coen spiegherà il funzionamento del software attraverso una serie di esempi pratici.
Seguirà poi un momento di esercitazione in cui ci si potrà cimentare direttamente nella realizzazione di alcuni progetti.
Stefano Perna e Pasquale Napolitano saranno i tutor di questo percorso creativo, contestualizzando le spiegazioni di carattere tecnico sotto il profilo culturale.
Se Processing vi ha affascinato, scaricatene la versione BETA e date sfogo alla creatività contemporanea!
Articolo originale di Gabriella Torre.