Secondo la Gartner Inc., in base ad una serie di studi sull’evoluzione del target on web, con l’incremento di traffico che le social network stanno generando su Internet, le aziende devono assumere una posizione nei loro confronti. Nonostante i social network hanno avuto la tendenza a concentrarsi su gruppi demografici più giovani, si stanno espandendo oggi in gruppi più grandi di interesse per una base più estesa.
“Fino a poco tempo fa, le aziende hanno considerato i social network rilevanti solo per il pubblico dei giovani consumatori, il che vuol dire che molti li hanno in gran parte ignorati”, ha affermato Hung LeHong, vice presidente dipartimento ricerca alla Gartner. “Comunque, mentre le reti sociali si espandono per abbracciare gruppi demografici più vasti, le aziende devono assicurarsi di assumere una posizione nei loro confronti.”
LeHong ha continuato dicendo che queste posizioni spaziano dalla creazione di proprie comunità sociali per raccogliere informazioni di ritorno, al posizionarsi su grandi social network, o semplicemente nell’osservare come i marchi sono discussi e percepiti. La Gartner ha creato una lista delle 10 cose più importanti che le aziende dovrebbero sapere sui social network e, in base a ciò, quali azioni intraprendere.
1. Ci sono i Siti Sociali e poi ci sono le Piattaforme
I Siti Sociali possono includere caratteristiche come forum di discussione e recensioni dei consumatori. Una piattaforma sociale è un grande sito pubblico che abilita gli utenti a fare le stesse cose che farebbero su un sito sociale, ma crea anche una piattaforma che incoraggia e semplifica lo sviluppo di applicazioni, widget e applicazioni ibride. Cosa è in grado di fare un’azienda su un social network sarà determinato dalle capacità della piattaforma. Se un’azienda ha bisogno di un social site, di una piattaforma o di entrambe dipenderà da dove risiede il suo mercato-target e da quali veicoli sociali sono richiesti.
2. I Siti dei Social network vanno molto oltre MySpace e Facebook, ma la riconsolidazione è iniziata
La Gartner stima che un individuo è in grado di partecipare in un qualsiasi modo significativo in uno fino a tre social network. Poiché ci sono solo un certo numero di social networks a cui partecipare, i consumatori stanno iniziando a spostarsi verso i grandi centri di gravità (per esempio, MySpace e Facebook nel Nord America). Gli analisti credono che il mercato dei social network non è ancora stabile, quindi le aziende dovrebbero essere caute con i loro investimenti in qualunque social network.
3. I Social Network sono ricchi di discussioni-passaparola su aziende e prodotti
Le aziende dovrebbero vedere i social network come canali generatori di traffico, proprio come dovrebbero fare con i motori di ricerca, i siti di recensione e i siti di comparazione dei prezzi. Gli strumenti generatori di traffico spaziano dai banner, al search term bidding, interfacce di programma per applicativi (API) che abilitano i social networks ad accedere ai clienti delle aziende.
4. I grafi sociali rendono le relazioni di passaparola conosciute e utilizzabili
I grafi sociali descrivono come gli amici sono formalmente collegati tra loro in un social network. Il passaparola è effettivamente amplificato, rendendo i grafi sociali utilizzabili dagli amici e dalle entità economiche in una social network. Per trarre beneficio dai grafi sociali, la Gartner afferma che le aziende devono prima comprendere come ciascuno dei maggiori social network permetterà loro di estrapolare i loro grafi e poi decidere cosa fare con quell’accesso. Per esempio, le analisi di grafi sociali possono essere utili per scoprire come i gruppi di consumatori sono collegati tra loro.
5. La propagazione virale è potenziata nel Social Networking
Il marketing virale è il percorso più ovvio da intraprendere ma deve essere monitorato e gestito da vicino. La comunicazione tra amici su qualcosa di semplice come un errore di prezzo o promozione su un sito Web può diffondersi molto rapidamente nei social network. Similmente un criticismo forte di un prodotto o rivenditore può presto attirare una grossa massa critica. Le notizie negative diffuse in via virale sono difficili da catturare e i team di pubbliche relazioni devono essere ben preparati sui canali delle reti sociali.
6. Le applicazioni per i social network sono più facili da costruire
L’ultimo sforzo nel mondo dei social network è stato diretto alla creazione di una piattaforma che consenta agli individui e alle compagnie propense a costruire le applicazioni (a volte chiamate widget) di progettarle per farle funzionare sui social network. Le piattaforme sociali, specialmente Facebook, hanno fornito una piattaforma e linee guida tecniche per facilitare la costruzione di queste applicazioni. Costruire un’applicazione è un modo più dinamico per legare un target di mercato, ma i benefici economici di questo legame sono ancora incerti. Le aziende dovrebbero considerare le applicazioni che hanno vere funzioni per lo shopping come il customer service, le guide alla selezione dei prodotti e i meccanismi di feedback.
7. I Social Network sono enormi fonti di dati sui consumatori, ma le aziende non possono accedervi facilmente
Già alcune persone si pentono di aver reso disponibile così tanta informazione sui social network e l’accesso a questa informazione diminuirà nel tempo. In ogni caso, l’accesso ad alcuni di questi dati può essere ottenuto costruendo applicazioni che richiedano ai membri di accettare e di condividere alcuni di questi dati in cambio dell’utilizzo delle applicazioni. Come per le carte di fedeltà dei negozi, i consumatori potrebbero essere disposti a rinunciare ad un po’ di privacy in cambio di un servizio apprezzato o uno sconto. Aspettatevi che le regole sulla privacy rendano l’accesso ai dati dei consumatori ancora più limitato nei prossimi 24 mesi.
8. Le comunità, i gruppi e le reti possono essere create da chiunque e sono impossibili da controllare
Se un social network fornisce alle imprese troppe possibilità nell’interagire con i membri (per esempio, pubblicizzare e vendere), c’è un rischio che i membri lasceranno il network. La Gartner consiglia alle aziende di costruire la loro presenza nei social network intorno al contenuto prodotto dai membri e di creare applicazioni che leghino i membri nel fornire feedback in aree come la progettazione del prodotto. Lo scopo è di creare un forum o un’applicazione che creerà valore per altri membri mentre promuove il brand dell’organizzazione.
9. I social network non sono capaci di svolgere funzioni commerciali
Ancora la Gartner sconsiglia alle aziende di diventare “sfruttatori” precoci delle risorse commerciali sulle reti sociali. Ciò riduce le possibilità di essere parte di un movimento che potrebbe allontanare partecipanti dai social network a causa della percepita commercializzazione dei social network stessi. Ciò permette anche alle organizzazioni di capire meglio come i motori commerciali lavoreranno con i social networks.
10. Le reti sociali si fondono nella vita di tutti i giorni e stanno arrivando al tuo cellulare
Per ora questa è una pratica emergente dei consumatori, ma la capacità di accedere ai social network dai cellulari è lo scopo di buona parte delle compagnie wireless. Gli esempi di come questo potrebbe essere sfruttato includono offerte a tempo limitato, promozioni in store-only che potrebbero essere trasmesse agli amici nella speranza di portare più movimento nel negozio fisico.