Qualche tempo fa vi avevamo parlato di Seppukoo, sito che consentiva a chi volesse privarsi di Facebook di farlo in modo plateale e coreografico, ovvero inscenando un vero e proprio suicidio digitale, con tanto di messaggio d’addio e memorial page.
Bastava inserire indirizzo mail e password di Facebook, seguire le istruzioni ed eccovi in pochi passi liberi dal vostro amato/odiato Social Network.
Il progetto è italiano ma ha avuto subito visibilità globale, tanto che ne ha parlato anche la CNN:
Ebbene, sembra che l'iniziativa sia arrivata anche davanti agli occhi di Marck Zuckerberg, che non deve averla presa proprio benissimo. Pare infatti che il Team di Facebook abbia inviato, tramite i suoi legali, una lettera ai responsabili di Seppukoo.
Un lettera non proprio amichevole, visto che contiene un preciso ultimatum: Seppukoo deve sparire non solo da Facebook (dove l'applicazione è già stata censurata) ma anche dall'intera Rete entro il 22 dicembre.
La principale motivazione dell'azione sarebbe la salvaguardia della privacy degli utenti a cui - stando alla lettera - Facebook terrebbe più di ogni altra cosa. Ma questo sembra un eufemismo per nascondere i veri motivi dell'attacco, probabilmente commerciali.ù
Al di là di ciò, che ci sia stata una reazione è piuttosto comprensibile. Facebook è prima di tutto un'azienda, e come tale si è sentita minacciata da un sito che invitava gli utenti a rompere il rapporto con essa. Certo, vista così rimane fuori il lato scherzoso - quasi goliardico - del Seppukoo che oltretutto è pienamente reversibile. Sarebbe interessante sapere quanti dei suicidi digitali facciano poi ritorno in realtà su Facebook.
I ragazzi di Seppukoo per ora hanno risposto con un piccolo comunicato in homepage e si stanno mobilitando per decidere il da farsi, valutando ovviamente tutte le possibilità.
Vedremo come si evolverà la faccenda, a partire dalla scadenza dell'ultimatum il 22 Dicembre...vi terremo aggiornati!