Take Mokum: Nike+Graffiti Challenge è uno dei lavori selezionati per la categoria interactive advertising ai Webby Awards di quest'anno.
La campagna di Nike ha avuto luogo in Olanda ed ha utilizzato in maniera integrata l'innovazione tecnologica e l'efficacia dell'event marketing, nell'obiettivo di fare diventare la corsa una pratica non solo salutare, ma anche ludica.
Creatività e divertimento sono in effetti le due parole chiave che hanno caratterizzato l'iniziativa, composta da più step.
E' stata prima creata un'applicazione Facebook che permetteva di disegnare e colorare percorsi su una mappa satellitare di Amsterdam. Gli utenti sono stati incentivati a tracciare percorsi dalle forme più bizzarre: sono nati veri oggetti di design da apprezzare e condividere sui social media. In poco tempo si è creata una community online di appassionati e di semplici curiosi, uniti dalla passione per lo sport e la voglia di stare insieme.
I risultati hanno spinto l'azienda a volere di più, creando le premesse per riunire le persone anche offline. Sono state allora costruite le Nike Run House, veri luoghi di aggregazione dei fan dell'iniziativa, in cui riunirsi e dare vita a pazze corse (e feste!) notturne.
Nike ha saputo sfruttare al meglio l'entusiasmo alle stelle dei partecipanti per creare un vero e proprio running club, connesso 24/24 sia su internet che grazie alle strutture messe a disposizione dall'azienda. Tutto ciò ha creato un enorme buzz intorno all'iniziativa, diventata ben presto un evento mediatico in Olanda.
Ecco alcuni dei risultati più rilevanti:
- 9202 persone diventate fan;
- Il club è stato visitato 183275 volte su Facebook;
- Sono stati creati 220 graffiti.
Pensate che i numeri non siano così elevati? Ve ne diamo un ultimo: la campagna è durata solo 6 settimane...
Che dire: creare comunità è un obiettivo sempre più strategico per le aziende e Nike è riuscita nell'ennesima campagna di successo, sfruttando tutti i mezzi a sua disposizione.
Qui trovate il video che riassume passo dopo passo l'iniziativa.