Nel nostro Paese dove la classe politica è, in gran parte, poco attenta e competente riguardo l'innovazione, da un certo punto di vista sempre immobile; tocca ai giovani e alle nuove imprese liberare l'innovazione, un'innovazione sociale, industriale, amministrativa e culturale sempre più necessaria in Italia.
Cosa bisogna fare allora?
Innanzitutto bisogna tracciare un percorso di trasformazione che funga da punto di riferimento e, al contempo, punto di "inizio" per il dibattito sul futuro digitale del nostro Paese, per la costruzione di un “pensiero italiano della rete”.
Proprio per questa necessità nascono gli "Stati Generali dell'Innovazione", l'evento che si terrà il 25 e il 26 novembre a Roma, presso la sede dell'Università Roma Tre; un punto di incontro per tutti gli stakeholder per cambiare effettivamente la politica dell'innovazione.
Gli Stati Generali dell'Innovazione
L'iniziativa vuole essere apartitica e, attraverso il coinvolgimento diretto dei soggetti più attivi e dei politici interessati, vuole portare alla creazione di un programma per "l'innovazione nel governo dell'Italia" così da portare benessere all'intera comunità.
Durante il dibattito molti ospiti avranno la possibilità di intervenire: on. Gianfranco Fini* (Presidente Camera dei deputati); Renzo Turatto (Capo Dipartimento per la Digitalizzazione della P.A. e l’Innovazione Tecnologica – MPAI); Davide Giacalone (Presidente Agenzia per la Diffusione delle tecnologie per l’Innovazione); Antonella Giulia Pizzaleo (Comitato di Programma Internet Governance Forum Italia 2011), Alfonso Molina (Direttore Scientifico Fondazione Mondo Digitale, fondatore SGI), Roberto Masiero (Presidente Think!, fondatore SGI), Edoardo Zanchini (Responsabile Energia Legambiente), ... .
I temi principali
Nel programma da affrontare e da realizzare, quattro saranno i temi principali:
- Valorizzare la creatività dei giovani, l’innovazione sarà l'opportunità perfetta per fare emergere energie, idee e talenti, perchè soprattutto le nuove generazioni un ruolo fondamentale per la ripresa del Paese;
- Promuovere la Democrazia Digitale, ccosì da costituire le vere fondamenta per un'innovazione sociale diffusa, contrastando il digital divide infrastrutturale, sociale, culturale e territoriale e uniformando le opportunità dello sviluppo di una cultura dell’innovazione e della creatività
- Sostenere l’innovazione come opportunità per lo sviluppo delle imprese e per migliorare la qualità della vita dei cittadini, misurando il beneficio portato dall'utilizzo delle nuove tecnologie, sia per i cittadini che per il sistema economico, migliorando la qualità delle nostre vite e consentendo un varco nel mercato nazionale ed internazionale;
- Realizzare l'Open Government, cioè creando le condizioni per lo sviluppo della rete con una regolamentazione che garantisca i diritti della persona e, al contempo, guidi una trasformazione dell’amministrazione pubblica per arrivare, finalmente, ad uno sviluppo del Sistema Nazionale dell’Innovazione.
Allora sei ancora lì incerto?! Incontra il tuo futuro, libera l'innovazione e vestiti di nuove opportunità!
Per partecipare registrati, l'evento è aperto a tutti!