Mentre in Giappone, presso la Prefettura di Fukuoka, milioni di Starbucks addicted ogni anno si accalcano a prendere un cappuccino in uno dei pochissimi punti vendita diversi dal resto del mondo, nell'americana metropoli di Seattle è una cliente in particolare a fare la differenza.
La caffetteria più famosa al mondo (oltre 19.400 locali in 58 Paesi), riesce ancora a far parlare di se nonostante sia stata completamente esaurita sotto ogni suo aspetto e fotografata su Instagram in modo compulsivo da ogni cliente.
Sono proprio questi ultimi che fanno il marketing alla caffetteria. Presi dal senso di appartenenza e dalla voglia di essere "di tendenza", non fanno che parlarne e condividere sui social network la propria esperienza gastronomica. La medaglia alla miglior cliente 2013 va di certo a Beautiful Existence (giura di chiamarsi davvero così) che, nei suoi propositi per il 2013, si impegna a consumare tutti i suoi pasti nella rinomata caffetteria.
A tutti coloro che hanno avuto un incontro ravvicinato con Starbucks, nascerà un dubbio: ma quanto è ricca questa donna?
Si, perchè in effetti i prezzi di Starbucks non sono del tutto trascurabili. Specialmente per noi italiani, ispiratori del fondatore della marchio con la sirena verde e abituati a una colazione dal prezzo modico. A questa domanda, Bautiful Existence risponde: " l'azienda si impegna a retribuire equamente i suoi dipendenti. E' li che vanno i miei soldi."
Atteggiamento molto apprezzabile la parte della donna che assicura che non riceve nessun tipo di benefit da parte del marchio Starbucks. Potrebbero venire dei dubbi sull'aspetto nutrizionale ma anche lì, sembra che il negozio di caffè abbia iniziato un processo atto ad ampliare la scelta del menù per i suoi clienti, come l'apertura ai nuovi succhi di frutta.
Se volete seguire l'impresa di Beautiful Existence, ecco il link al suo blog!