Sono passati soltanto pochi giorni dal lancio di Vine, l'app di video-hosting di Twitter, e i grandi brand si sono già lanciati nell'esplorazione della piattaforma alla ricerca di nuovi modi di interagire con i propri follower. Si tratta per lo più di tentativi con i quali le aziende provano a capire se è possibile raccontare una storia nello spazio ristretto di sei secondi.
Per il momento i video-tweet si limitano ad essere loop di prodotti o loghi, ma alcuni esibiscono già una forte dose di creatività. A confermare il fatto che si tratta di una fase iniziale di sperimentazione è Gary Vaynerchuk, fondatore di VaynerMedia, la società che sta curando la comunicazione sul social network di Trident Gum, Dove e Ritz Cracker, non a caso le prime a debuttare su Vine e a distinguersi per ironia e creatività.
Intervistato da Drew Olanoff, Community director di Techcrunch, Vaynerchuk ha spiegato che prima di ogni seria pianificazione esiste una finestra di tempo dedicata esclusivamente alla sperimentazione:
"Diciamo ai nostri clienti che c'è un periodo di 72 ore in cui non si può nemmeno pensare a un ritorno dell'investimento. Si tratta solo di provare".
La cosa più interessante che sembra emergere da questi primi tentativi di marketing su Vine è la possibilità di veicolare messaggi in maniera spiritosa, non invadente, ma soprattutto immediata.
A porre la questione dell'immediatezza della comunicazione è Brett Petersel, analista di The Community Manager, anche lui intervistato da TechCrunch:
“Sono curioso di vedere come Vine permetterà ai brand e alle compagnie di diffondere il proprio messaggio in soli 6 secondi o meno. Molte persone hanno una curva dell'attenzione molto bassa e spero che i brand affrontino il problema del tempo e usino Vine in modo creativo. Non vedo l'ora di vedere chi vincerà la sfida”.
Intuendo le potenzialità della piattaforma, anche Youtube ha aperto un account su Vine. Non ha postato ancora contenuti, ma è facile ipotizzare che utilizzerà la nuova piattaforma di Twitter per diffondere brevi teaser di 6 secondi con link di rimando ai contenuti completi.
Visto l'interesse mostrato dai grandi brand, la mossa attuata da Twitter di dotarsi di una piattaforma proprietaria di mini video-sharing sembra andare nella direzione giusta. Questo significherà però che Twitter prima o poi cercherà di monetizzare l'investimento. Ma come? Non è ancora chiaro, ma molto probabilmente seguirà la via già segnata dai tweet sponsorizzati.
Vediamo allora come si sono mossi i primi tre grandi brand che hanno debuttato su Vine.
Trident Gum
Chew like you chew. #firstpost #Trident #gum vine.co/v/b5Pt3pBlxTb
— Trident® Gum (@tridentgum) 25 gennaio 2013
Dove
Our #firstpost on Vine! Definitely a strike, thanks to some last pin #magic. vine.co/v/b52z6ljw1F1
— Dove (@Dove) 25 gennaio 2013
Ritz Crackers
Bit by bit, we #love some #RITZ. #food #yum vine.co/v/b5QFe3WeHbP
— Ritz crackers (@Ritzcrackers) 25 gennaio 2013
Non avranno certo la complessità narrativa di un commercial o l'incisività di un video virale, ma bisogna ammettere che sono molto simpatici.