Sapete cos'è lo urban knitting (trad. lavoro a maglia urbano)? Detto anche yarn bombing (cioè "bombardamento di filati") è una delle ultime frontiere della street art, nata negli USA, ma che ormai impazza in tutto il mondo. Si utilizza la tecnica della maglia o dell'uncinetto "riappropriarsi" degli spazi e degli elementi urbani in modo collettivo - e sicuramente divertente - rivestendo angoli metropolitani di uno strato di lana o altri filati coloratissimi.
Abbiamo conosciuto un gruppo italiano di urban knitting, le Knitting Relay, che ci hanno raccontato chi sono, cosa hanno fatto (tra cui le collaborazioni a sfondo sociale come quella a favore dell'Emilia terremotata o L'Aquila) e sopratutto cosa stanno organizzando, un nuovo evento collettivo, tutto in rosa, previsto a Maggio 2013 in Italia, a Faenza. Ecco cosa ci hanno detto:
Quando è nato Knitting Relay?
Il gruppo KR "KNITTING RELAY" (in italiano: "la staffetta del lavoro a maglia") nasce nel 2011 in seguito ad un progetto collettivo di knitting itinerante, che ha visto la realizzazione a più mani di un "manufatto" che ha girato l'Italia durante 8 mesi di viaggio. Un progetto che ha coinvolto 30 donne che si sono conosciute attraverso la rete e che è culminato nel marzo 2012 nella giornata di presentazione del manufatto avvenuta presso il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza.
Da chi è composto?
Il progetto è curato e gestito da Andrea Kotliarsky, Lauraluna Ceccolini e Mariapia Gambino. In totale 30 sono le donne che hanno costituito il gruppo KR, mentre oltre 23.000 sono i fans che seguono le nostre iniziazive attraverso la pagina Facebook Knitting Relay.
Perché amate quest'arte?
L'esperienza di questo lavoro collettivo non si è conclusa con la realizzazione del manufatto, ma prosegue oggi attraverso una serie di attività gestite dall'Associazione Culturale E.spazio23 e mirate a valorizzare l'importanza dell'arte tessile. Crediamo infatti nel knitting come forma espressiva di un linguaggio nuovo, ma con radici antiche, capace di "fare rete" come dimostrano le ormai numerose iniziative collettive che circolano nel web.
Quali sono le iniziative che avete svolto?
Diverse sono le iniziative da noi promosse dal 2011 ad oggi: staffetta intinerante KR 2011, workshop sull'arte tessile realizzati con i bambini e gli adulti, eventi di Urban Knitting (Emilia Romagna, Sicilia e prossimamente Calabria), collaborazioni in progetti a sfondo sociale (Mettiamoci una pezza, una città ai ferri corti, L'Aquila 2012, Scaldainverno con il cuore: il nostro contributo per i terremotati di Emilia), ideazione della Staffetta FingerKnitting e attività mensile di arte tessile presso il MIC, Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, esposizione del manufatto Knitting Relay (MIC Faenza, Castello Aragonese Taranto, Creativity Galleria d'Arte Torino, Museo del Tessuto Canicattini Bagni (SR)); coinvolgimento degli utenti che seguono il nostro progetto in rete, realizzazione della Bandiera Unesco al Mic con la partecipazione dei fans di KR, Knit&Wine: incontri serali presso i locali dove si lavora a maglia, etc..
Ci raccontate l'evento Total Pink?
L'ultima iniziativa da noi promossa come Associazione Culturale e patrocinata dal Comune di Faenza, (con la collaborazione del MIc, Faenza per Ravenna 2019 e Associazione di volontariato Con..tatto di Forlì) è l'evento Total Pink - Urban Knitting a Faenza in programma per l'11 e 12 maggio di quest'anno.
Quello che faremo: coinvolgeremo diverse realtà, dai singoli cittadini e gli utenti della nostra pagina facebook, alle associazioni, i gruppi che si occupano di knitting, alle scuole, alle attività commerciali, alle cooperative..etc..in una grande azione di urban knitting che vedrà protagonista: la donna. Sarà richiesta la realizzazione di tante pezze di colore rosa e di cuori di colore rosso, che utilizzeremo domenica 12 maggio (festa della mamma) per ricoprire gli elementi urbani selezionati nel centro storico della città di Faenza. Parleremo di donne attraverso le donne, senza perciò escludere l'altro sesso.
Racconteremo l'universo femminile attraverso lo sguardo di tutti i partecipanti e le realtà coinvolte e lo faremo senza retorica. Molti sono già coloro che stanno aderendo all'iniziativa, diversi gruppi che operano in tutta Italia nel campo del knitting, tantissimi cittadini appassionati di maglia, diverse associazioni e molte persone che ci seguono dall'estero. Ci sarà un ampio coinvolgimento delle diverse fasce di età dall'auser alle scuole. Abbiamo anche una speciale collaborazione, quella offerta dalla sezione femminile del carcere di Forlì. Ritorneremo ad intrecciare il nostro percorso con l'Associazione Culturale Animmersa della città de L'Aquila, con la quale collaborammo nel 2012 per l'evento Mettiamoci una pezza, una città ai ferri corti. E poi tanto altro, inclusa la serie di appuntamenti itineranti che si svolgeranno dal 19 febbraio a fine aprile presso alcuni locali della città di Faenza dove ci troveremo a realizzare le pezze.
Tutto ma proprio tutto su Total pink e Knitting Relay lo trovate qui: www.knittingrelay.blogspot.com