Quando, a un certo punto della nostra vita, decidiamo quale strada professionale intraprendere, siamo consapevoli che questa scelta, più o meno indirettamente, influenzerà il nostro modo di pensare e il nostro approccio ai problemi di ogni genere.
Che siate medici o filosofi, di certo penserete che il vostro metodo nulla abbia a che vedere con quello di designer e progettisti. Eppure con questo post vogliamo farvi ricredere, segnalandovi 10 caratteristiche dei designer che ognuno di noi, indipendentemente dalla propria professione, dovrebbe prendere come esempio.
1) Ogni vincolo è un alleato
Sembra un'enorme contraddizione, ma un buon designer sa bene che vincoli e limiti (come tempo, strumenti, denaro e altro ancora) possono rivelarsi degli ottimi stimoli per giungere a soluzioni ingegnose e creative che, in assenza di condizioni di stress, non avrebbero mai visto la luce. Che lo crediate vero o meno, non potrete negare che è un modo positivo di guardare alla propria giornata lavorativa!
2) Less is more
Quante volte l'avrete sentito dire? E quante di queste volte a dirlo era proprio un designer? Non è certo un segreto: chi possiede una grande capacità di sintesi allena costantemente la mente a escludere tutto ciò che è superfluo per mantenere l'essenziale. Less is more non è solo un approccio, è uno stile di vita!
3) Chi non risica non rosica
La caratteristica di molti designer è quella di adottare spesso la mentalità un po' incosciente di chi è agli inizi del proprio mestiere che, sprezzante dei rischi, rompe le convenzioni pur di apprendere cose nuove e giungere a soluzioni innovative. Sarà rischioso, certo, ma a volte è quello che ci vuole per compiere il salto di qualità!
4) Parola d'ordine: empatia
Un buon designer sa che per trovare la soluzione a un problema è necessario mettersi nei panni del pubblico, ma questa è una regola così universale da trascendere ogni confine professionale fino a riguardare la vita stessa. Provare a immaginare gli stati d'animo altrui è un esercizio che dovremmo fare ogni giorno e dal quale ne otterremmo sicuramente grandi risultati!
5) E anche qui, storytelling
Spesso non è solo il design (inteso come soluzione di un problema) a essere importante, ma anche la sua storia e il suo significato. Ogni progettista si esercita costantemente a raccontare questo processo per enfatizzarne il concetto chiave. E voi?
6) Non solo apparenza
Per quanto l'estetica sia importante non è lo scopo principale del design, che si occupa soprattutto degli aspetti funzionali. Ovviamente le due cose è auspicabile che coesistano, non a caso si dice che il design non è arte, ma c'è arte nel design!
7) Dimenticare (o quasi) gli attrezzi del mestiere
Nonostante possa sembrare una frase un po' eccessiva, nasconde una grande verità: gli strumenti saranno pure importanti, a volte addirittura indispensabili, ma con il passare del tempo diventano obsoleti; un'idea, invece, può diventare immortale. A volte bastano gli strumenti più semplici, come una matita e un quaderno, a dare la spinta giusta alla nostra creatività!
8 ) Mai sottovalutare le emozioni
Benché la funzionalità di una soluzione sia fondamentale, infatti, è altresì importante la reazione emotiva del pubblico e l'interazione di quest'ultimo con essa. Un buon designer non sottovaluta mai le emozioni, ma le prevede durante la sua fase di progettazione.
9) Curiosi dei dettagli
Ogni progettista è curioso e attento ai dettagli, intento a osservare al tempo stesso sia la visione d'insieme che ogni singola parte. Questa estrema curiosità, insieme alla passione per le piccole cose, è la chiave del rinnovamento e della costante crescita professionale, indipendentemente dal mestiere che si svolge!
10) Le regole sono indispensabili
Se qualcuno prima di noi ha stabilito delle regole e delle linee guida un motivo c'é, e noi dobbiamo assolutamente conoscerle, soprattutto... quando abbiamo intenzione di infrangerle!
Il designer lo sa bene, e voi? Quante di queste caratteristiche ritenete possano tornarvi utili?