
Molti continuano a parlarne poco e male, ma ormai sono chiari a tutti (compresi quelli che ne parlano poco e male) i motivi per cui vale la pena essere presenti su Google+.
Ora che siete approdati su G+ il problema è: come coinvolgere i vostri follower a condividere i vostri contenuti? Chi sono gli influencer del vostro brand, ovvero coloro che vi aiuteranno ad amplificare il vostro messaggio? Ecco alcuni semplici passi per rispondere a queste domande.
Impostare la ricerca
Innanzitutto bisogna creare tre cerchievuote, in modo da poter tenere sempre traccia di quello che accade. Potreste rinominarle come segue:
- potenziali candidati
- persone coinvolte
- i miei 100 influencer
Posizionate le nuove cerchie prima di quelle preesistenti in modo da averle sempre sott'occhio nella barra di navigazione.
Iniziare la ricerca
Fate partire la vostra ricerca dai contenuti, tramite l'uso di hashtag e parole chiave; ovviamente relative alla vostro target di riferimento. È possibile filtrare la ricerca per avere risultati il più possibile utili. Potete fare una ricerca che comprenda tutti i risultati, oppure filtrare per persone, post, community, foto hangout ed eventi. Un 'nota bene': la ricerca per community può essere un modo rapido di avere il maggior numero di candidati in una sola volta. La ricerca fornirà in automatico anche hashtag correlati a quello scelto, potrai così ampliare la vostra ricerca. Potete, inoltre, filtrare e vedere i risultati migliori e, scorrendo fra i contatti, il loro grado di engagement (persone che interagiscono con quel post e il numero di +1). Una volta individuato un potenziale candidato cliccate sulla freccia in alto a destra del post e scegliete “visualizza eco”, avrai una rappresentazione grafica del livello di engagement e i collegamenti generati. Potrete guardare più da vicino il grafico ed esplorare fra le persone che hanno condiviso quel post e verificare se anche loro possono interessare alla vostra ricerca.
Non dimenticate di fare la ricerca anche sulle pagine dei vostri diretti competitor. Potete anche ampliare la vostra ricerca integrandola con quella di GoogleSearch. Ricordate però di disconnettervi dal vostro account Google se non volete risultati personalizzati. La funzione di authorship di Google ti fornirà altri profili da vagliare.
Interagire
Ora non vi rimane che inserire i risultati della vostra ricerca nella cerchia dei 'potenziali candidati' e iniziare a interagire con loro. Potreste iniziare con un ringraziamento per le loro condivisioni, ad esempio.
Cercate di interagire con quelli che avete deciso essere i vostri possibili 100 influencer: conquistate la loro fiducia, leggete i loro post, mettete +1, condivideteli e commentateli. Nel momento in cui condividerete i loro contenuti e interagirete con loro presto anche loro condivideranno i vostri.
Controllate nel tempo l'eco di chi avete scelto e se necessario spostatelo di categorie e fate nuove ricerche.
Consolidare la relazione
Dopo aver individuato i vostri influencer e aver iniziato ad interagire con loro, bisogna coltivare e consolidare la relazione con coloro che si dimostrano davvero interessati al vostro brand e ai vostri contenuti e che, quindi, li condivideranno a loro volta. Come fare?
Inviate loro via email un'offerta speciale. Ricordate: deve essere studiata sui reali bisogni e in relazione al tipo di relazione che avete costruito, non deve sembrare SPAM! Pensate qualcosa di originale, non solo a semplici sconti. Pensate a qualcosa di unico e specifico da offrire solo su Google+, ad esempio attraverso l'utilizzo degli hangout.
Nella stessa email potete invitare ad iscriversi alla vostra newsletter. Ovviamente il numero dei contatti che rimarranno coinvolti scenderà rispetto a quello iniziale, ma saprete che quelli rimasti sono i vostri contatti chiave, vostri evangelist.
Ogni volta che condividete qualcosa di importante segnalatelo alla vostra cerchia dei Top 100 che state componendo. La strada verso i 100 influencer è lunga, ma una volta individuati Google+ sarà fondamentale nella vostra social media strategy.