UPDATE: Il titolo di questo post è stato modificato per meglio rappresentare il ruolo di Federico nello staff Social Media del Festival Di Sanremo.
Perché Sanremo è Sanremo è un vecchio ma celebre jingle utilizzato in una passata edizione del Festival. Da ragazzino mi sono sempre chiesto cosa significasse questa affermazione (che ho sempre, inconsciamente, trasformato in interrogativa) ma solo adesso riesco a capirlo.
Qualunque sia la risposta a questa domanda, posso raccontarvi la mia esperienza nello staff social media per il Festival di Sanremo 2015 e al #DopoFestival.
L’offerta web e social basava le sue radici sul sito ufficiale, su cui era possibile seguire la diretta streaming dell’evento preceduta dalla novità web del Pre-Festival e seguito dal #DopoFestival, per la prima volta in esclusiva web.
Le attività che i miei strategist mi hanno chiesto di eseguire sono state sostanzialmente due: la rivisitazione di una gamification – La Sanremo League - e un countdown in tema musicale, oltre alla normale amministrazione fatta di call to action e lanci giornalieri vari, di post e tweet.
La Gamification su Facebook è stata una delle mie più grandi soddisfazioni perché ha ottenuto risultati esilaranti rispetto alle edizioni passate: la sanremo league si basava su delle sfide tra artisti, e quindi brani, che avevano partecipato alle precedenti edizioni. Un excursus storico dei maggiori successi sanremesi.
Sappiamo tutti quanto sia importante la variabile competizione quando si tratta di ottenere interazioni con gli utenti, soprattutto se a sfidarsi sono i loro beniamini. Abbiamo ricevuto tantissimi commenti, ma chiaramente le scelte degli artisti sono avvenute solo dopo un’attenta analisi delle loro pagine Facebook, e quindi strategicamente.
Festival di Sanremo 2015 in versione social: tweet post e Laura Pausini
Una parte del merito di questo successo va a Laura Pausini che ha partecipato attivamente all’iniziativa, invitando i fans della sua pagina a giocare e generando una copertura incredibilmente vasta. Realizzare i contenuti con una certa cura grafica ha agevolato una buonissima diffusione, a conferma che i contenuti di qualità premiano.
La seconda attività prevalente è stata la creazione grafica e la gestione dei countdown per Facebook e Twitter, con numeri a forma di strumenti musicali e con citazioni di noti brani sanremesi. Grande risposta anche qui: siamo riusciti a coinvolgere gli utenti creando la giusta suspense.
Le mie riflessioni sulle critiche rivolte al Festival di Sanremo 2015
Vorrei adesso darvi un mio punto di vista sulle critiche che il Festival riceve dagli utenti social o più semplicemente dagli spettatori. Spesso accade, in qualsiasi contesto, che si dimentichi l'umanità alla base di qualsiasi messaggio o strategia sui social. Il problema non è tanto non avere idea di cosa succeda in una redazione come quella del Festival di Sanremo, quanto pensare di saperlo realmente.
Ho avuto modo di leggere diverse critiche degli utenti social durante il Festival e vorrei cercare spiegare cosa si nasconde dietro uno dei più grandi eventi social italiani. Fare parte attiva del team esteso di amministratori delle pagine e poter gestire tutto in modo impeccabile è veramente impegnativo e a volte complicato.
Vero, certe volte si rischia di cadere in errori banali, ma la variabile della diretta può portare a questo. Siamo persone, non sistemi operativi, per questo considero il lavoro svolto, da tutti, come un gran successo.
Ecco perché Sanremo è Sanremo, perché è un gigante difficile da gestire ma che può riempirti di soddisfazioni. Non bisogna dare per scontato che le cose filino liscio solo perché l'evento è molto importante: alle spalle di un’ottima attività social c’è il lavoro di un team che fa di tutto perché questo avvenga.
Resta il fatto (empirico) che #Sanremo2105 è stato primo tra i trending topic per tutta la durata del festival e oltre, e che le attività dei social media manager senior hanno avuto grandi risultati in termini di coinvolgimento, nonostante tutti i problemi che si nascondono dietro ogni attività.
Il Festival di Sanremo dovrebbe essere per noi italiani un evento di cui vantarsi e non un momento per fare della critica insensata. Sul quel palco misterioso, ogni anno si avvicendano maestri della musica, talenti dell'intrattenimento e dello spettacolo, donne bellissime ed ospiti internazionali. Che piaccia o meno la musica italiana ha fatto storia, emozionando generazioni.
L’esperienza col team della Multi Piattaforma di Rai 1 è stata indimenticabile ed emozionante e per questo li ringrazio.