Da che parte si inizia a raccontare la storia del proprio brand? Dai social? Da qualche pubblicità ben realizzata? Niente affatto. Per rendere interessante il tuo marchio non c’è niente di meglio che iniziare a delineare una mission precisa e capace di coinvolgere i tuoi clienti ed i tuoi dipendenti.
Perché una storia sia interessante, prima di tutto, è necessario che il contenuto lo sia. E il contenuto ultimo del brand è sicuramente la ragione per cui il brand stesso è nato ed ha avuto successo: in una parola nella sua mission.
Un’infografica di Adweek ci presenta 24 tra le mission più creative. Ognuna racchiude in sè l’essenza e l’anima del brand. Possedere una mission così forte pone le basi e facilita la creazione di storie e dà credibilità a tutte le comunicazioni successive che riguardano il brand.
Ecco allora qualche esempio che può esserti utile per formulare la mission del tuo brand e muovere i tuoi primi passi nella pratica dello storytelling.
Amazon non è un semplice eCommerce, ma un posto dove chiunque può trovare tutto quello che vuole. Coca Cola? Non solo una bevanda, ma un prodotto capace di rinfrescare la mente, il corpo e lo spirito, oltre a generare felicità e ottimismo.
Ikea è un brand che vuole rendere la vita quotidiana di tutti migliore, McDonald’s vuole diventare il posto preferito dai suoi clienti per mangiare e bere. Nike non vuole essere solo un produttore di articoli sportivi, ma portare ispirazione e innovazione nella vita di ogni atleta.
Certo, si può pensare che volare così alto sia esagerato. Ma ricorda che se tu per primo crederai alla tua mission, sarai capace di trasmettere il tuo messaggio anche ai tuoi clienti. E se ogni giorno, ogni azione e ogni dettaglio del tuo brand saranno volti a raggiungere una mission come queste, stai sicuro che starai raccontando una storia bellissima.