Non importa che lavori in una startup o in una grande azienda, una volta messo piede nel mondo del lavoro mantenere l’equilibrio tra vita privata e lavorativa sarà veramente un’ardua impresa.
Non temere però, in soccorso della tua salute mentale e fisica abbiamo alcuni consigli per bilanciare business e vita privata.
Impara a gestire la tua casella email personale
Se un tempo uscire dall’ufficio equivaleva a staccare la spina dal proprio lavoro, adesso le cose non stanno più in questa maniera.
Con gli smartphone il rischio che corri è quello di ritrovarti inondato di email lavorative anche nel tempo libero. Non disperare però, in questo caso ciò che la tecnologia toglie, allo stesso tempo restituisce.
Una soluzione da sfruttare è quella di chiedere al tuo team informatico di aiutarti a gestire le tue mail in arrivo, ad esempio facendo una cernita tra le mail che sono veramente urgenti e le missive che in realtà non lo sono per niente. Questo piccolo sistema, ti aiuterà a rimandare al giorno dopo impegni di poco conto che rischiano di rovinarti la serata.
Un’altra soluzione è quella di realizzare un sistema che possa salvare i tuoi messaggi urgenti per il giorno seguente, in maniera che il mattino dopo avrai la possibilità di controllare immediatamente le mail più importanti.
Lavoro e vita privata: è giunta l’ora di indossare un wearable
Indossa una wearable. Molte di queste meraviglie elettroniche sono essenziali per il tuo benessere psicofisico.
Possono ad esempio avvisarti quando stai lavorando da troppe ore, suggerendoti attraverso piccoli alert di fare una passeggiata: un toccasana per la tua salute e per il tuo lavoro, che vedrà grossi miglioramenti nel lungo periodo.
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Non solo, questi dispositivi hanno la possibilità di monitorare la qualità del tuo sonno, suggerendoti quali sono le ore in cui riposi meglio, e quali danneggiano il tuo recupero. Saranno loro ad aiutarti a scegliere il modo più efficace per riposare.
Meeting aziendali? No grazie
Che sia una startup o una impresa già affermata, il tuo business non deve essere fatto di sole riunioni. Spesso i lavoratori passano molte ore in meeting poco produttivi e che tolgono preziose possibilità alla mission aziendale.
Un consiglio per organizzare la tua vita sociale e lavorativa può essere quello di allentare la presa e di fare meno riunioni e più lavoro effettivo, in maniera da avere più tempo libero per te stesso e per i tuoi obiettivi futuri.
Il lavoro da casa può essere redditizio?
Forse è giunta l’ora di uscire dagli schemi tradizionali. Lavorare da casa non deve essere per forza sinonimo di perdita di tempo, anzi diverse esperienze hanno dimostrato il contrario: secondo Atlassian, azienda australiana che ha fatto della motivazione del personale il suo fiore all’occhiello, i lavoratori da remoto hanno garantito una migliore produttività, una minore stanchezza e una maggiore soddisfazione rispetto ai lavoratori di ufficio.
Perciò un’altra soluzione può essere quella di lavorare da casa, per lo meno in quei mestieri in cui la presenza fisica e lo scambio con gli altri utenti non sono necessari.
Be social, ma non troppo!
Se stai pensando che i social media ti permettono di avere una finestra sempre aperta sulla tua vita privata senza intaccare il tuo business, fai un passo indietro. Il binomio social media e lavoro sa anche essere pericoloso: utilizzando queste piattaforme, il rischio è di perdere preziose ore di lavoro che influenzeranno negativamente proprio quella vita familiare che tanto insegui sui social.
Tenere l’equilibrio tra vita privata e lavoro è veramente difficile, ma qualche accortezza potrà aiutarti in quest’impresa. L’importante sarà lasciare questi due aspetti separati il più possibile, in maniera da poter vivere nel migliore dei modi ognuno di essi.