Danah Boyd condensa in un minuto la sua ricerca etnografica.
"Nella prima parte del suo keynote, danah ha introdotto i concetti evidenziati nella sua tesi di dottorato, ossia le proprietà dei “networked publics” (persistence, replicability, searchability, scalability) e le dinamiche prodotte dal loro intrecciarsi (invisible audience, collapsed context, public/private blurring).
Nella seconda parte ha condiviso le sue controverse riflessioni sulla emersione delle stratificazioni sociali nei social network. La sua ricerca quali-quantitativa sui teenager statunitensi mostra come le strutture sociali tendono a riprodursi e ad essere più evidenti online, anzichè sparire. La scelta di registrarsi ad un servizio web anzichè ad un altro non è casuale, ma indotta dall’imitazione dei propri amici (omofilia)."
Via vincos.it