Lo shopping online è ormai un fenomeno diffusissimo. Metodo facile e veloce per fare acquisti, non credete? Soprattutto quando, nei negozi, non trovi la taglia, non c’è il colore che cercavi, la commessa ti sta antipatica, cerchi un capo personalizzato e non hai tempo…
Però, a mio parere, qualcosa manca. Si si, manca! Fare shopping, per molte donne, non significa entrare in un negozio, chiedere alla commessa una t-shirt di un determinato modello, colore, taglia e acquistarla. Fare shopping è un piacere, è un perdere tempo, è un chiacchierare, è un passeggiare, è uno scambiarsi complimenti su quanto ti si intoni quel colore con i capelli e quanto ti dimagrisca quella camicetta un po’ avvitata.
E’ possibile che questo accada su Internet? O lo shopping online si riduce a un click sul bottone “compra”?
In realtà, al primo punto del Cluetrain Manifesto, c’è un’importante verità: i mercati sono conversazioni. E su Internet di conversazioni ce ne sono un’infinità. Quindi perché non utilizzare queste chiacchiere delle rete per fare acquisti potenzialmente più sicuri?
Negli ultimi tempi, infatti, i social network si sono trasformati in veri e propri bazar virtuali su cui le aziende, soprattutto dedicate ai teenager, fanno sempre più affidamento. Twitter, Facebook hanno un’enorme potenzialità: il passaparola e la condivisione delle informazioni degli utenti. Forse, ad aver capito l’efficacia di tale meccanismo, sono state prima di tutte le piccole aziende, che non avendo grossi capitali da investire per pianificazioni pubblicitarie ben organizzate, si sono lanciate nel mondo del social networking.
Un modo per unire l’economicità con le esigenze di diffusione di un messaggio. Si pensi a Curtis Kimball che riesce a indicare ai suoi circa 5000 followers, dove si troverà il suo banchetto itinerante e quale sarà il menù del giorno con un semplice aggiornamento di status. Efficienza e efficacia in un click!!!
Oggi si desidera partecipare e dire la propria…anche per fare shopping online! Qualche utente in rete ha ben sponsorizzato e consigliato un prodotto? Allora si che vale la pena comprarlo! In rete si spende per tutto!! Dalla vacanza agli oggetti più assurdi che potresti comprare al negozio di sotto ma dove proprio ti secchi di scendere…
Grazie ai consigli delle fashion victim, che oggi spopolano sui social shopping, in pochi giorni puoi scovare e ricevere comodamente a casa tua le migliori offerte griffate e non. Il fenomeno, in fortissima crescita, si basa sulla fiducia del giudizio altrui e sulla esperienza personale dei registrati ai siti in questione. Veri compratori DOC in carne e ossa! ;)
Il passaparola tra amiche è sempre il consiglio migliore. E in rete i consigli per gli acquisti vanno fortissimo… Ci si affida ai suggerimenti più o meno oggettivi di sconosciuti, comparandoli con i pensieri che, a prescindere, si avevano su quel prodotto.
Oggi sono tante anche le marche che offrono la possibilità di acquistare i prodotti sui loro siti ufficiali. Ed ecco prendere forma un nuovo fenomeno migratorio: tutti nei negozi a provare e poi al pc a comprare. Molti brand, la Nike ad esempio, offrono la possibilità di un acquisto personalizzato che ti permette, ad esempio, di sceglier il colore preferito delle tue scarpe rendendole uniche. E questo, per molte fashion addicted, fa la differenza!
I love shopping non è solo un meraviglioso motto, ma il titolo di una serie di libri di Sophie Kinsella che racconta le vicende di Becky Bloomwood, una consapevolissima fashion victims che desidera una sola cosa nella vita: essere pagata per la sua passione, lo shopping! E sono tante, tantissime le persone che ne sarebbero felici. Pretesa possibile solo su Second Life? Bè, pensandoci un attimo, forse solo su Second Life no…
Sulla scia di questa tendenza, da neanche un mese, eBay offe un trendissimo "servizio": ha 25 anni, ne sa di e-commerce, lavora in un’agenzia pubblicitaria milanese e si chiama Flavia.
In America, Flavia, avrebbe tutte le carte in regola per essere ritenuta una figura professionale ben affermata e ben pagata nel settore moda. Oggi la sua professione sta cominciando a diffondersi anche nelle maggiori città italiane, come Milano, Roma, Napoli. Cosa fa? E' una personal shopper! Ma a differenza di altre, lei puoi trovarla su Facebook e su Twitter con il nick di Cacciaffari e Miss Vanity_eBay Personal Shopper. Cacciaffari propone discussioni, accetta richieste e segnalazioni degli utenti mentre Miss Vanity_eBay è la guru dello shopping di tendenza e del fashion.
Pronti a sentire il suo parere per tutte le web e le ebay occasioni??? La nostra Compratrice compulsiva offe non solo consigli su prodotti acquistabili all’asta, ma in tutta la rete. E se avete consigli da dare, fatelo pure con idee e proposte: l’interazione è lo scopo principale!
Flavia ne ha per tutti i gusti, si aggiorna seguendo blog, giornali, riviste, tendenze e dal lunedì al venerdì offre tantissime indicazioni, non solo di acquisto, ma anche di laboratori di scrittura e di avvenimenti culturali come il Tuscan Sun Festival che si terrà dal 3 al 9 Agosto a Cortona.
Insomma, una vera e propria professionista che vi accompagnerà virtualmente nei web shop a costo zero. Eh si… perché se non lo sapete le personal shopper in carne ed ossa con tanto di attestato, ad esempio, dell’Associazione Personal Shopper di Torino, chiedono una parcella salatissima.
Elaborare un itinerario di acquisti personalizzato in base alle proprie esigenze richiede molta cura e dedizione per non sbagliare i gusti dei clienti. Esistono addirittura diverse soluzioni di shopping che vanno dalla possibilità di acquistare ciò che si desidera in compagnia della specialista a quella di ricevere ciò di cui hai bisogno direttamente a casa o in ufficio. Un servizio di lusso di tutto rispetto! E per i maniaci dell’occasione del capo in saldo fermi tutti, c’è il tour dei saldi ;)
A quanto pare le nostre Cacciaffari e Personal Shopper sono molto più economiche e pratiche. Senza neanche chiedere un appuntamento, sono lì, su Facebook e Twitter, che ti aspettano! Bello, a volte, sentirsi una principessina!
I social network, ancora una volta, sono la prova di come il nostro modo di condividere informazioni e contenuti stia radicalmente cambiando. Anche eBay, con questo approccio divertente, insolito e coinvolgente pare si sia accorto della potenza comunicativa del dialogo tra aziende e clienti. Ed infatti in un’intervista, è Irina Pavlova, portavoce di eBay Italia, ha dire che “Mai come ora la distanza fra produttore e consumatore è stata azzerata. Il web 2.0 non è una semplice vetrina prodotto, ma uno strumento veloce, gratuito e di immediata comprensione per avvicinarsi e mettersi a disposizione del consumatore. Con questi profili speriamo di poterci accostare agli utenti internet, i nostri interlocutori per eccellenza, anche attraverso nuovi canali, con strumenti diversi, che si basano sulla condivisione e la reciproca interazione. Speriamo davvero che gli affari proposti, su eBay ma non solo, possano essere un servizio utile, divertente ed unico!”
“Comprerò solo il necessario!” non è l'esclamazione che più vi si avvicina? Allora siete Fan della shoppingmania!!! ;)
Ah dimenticavo! Divertitevi a giocare qui!