Blogger di tutto il mondo, unitevi! È l’appello lanciato dagli organizzatori del Blog Action Day 2009, mobilitazione di un giorno in cui i blogger postano su uno stesso tema: quest’anno, il cambiamento climatico. Domani, 15 ottobre, al centro della blogosfera ci sarà il pianeta. Bistrattato, surriscaldato, inquinato. In ogni caso, riportato dai blogger al centro dell’attenzione “proprio mentre i nostri leader si preparano a incontrarsi a Copenhagen […] per accordarsi su soluzioni durevoli a questa emergenza”, dichiara promotore Robin Beck di change.org.
Non ci sono limiti alla partecipazione: possono aderire blogger da ogni angolo del pianeta, lanciando discussioni sul tema del cambiamento climatico. Come fare? Register, promote, take action: sono i tre passi da fare. E poi, postare sul proprio blog un post sul cambiamento climatico: su tecnologie ecocompatibili o sull’impatto del surriscaldamento sui nostri figli. O, ancora, sul rapporto tra ambiente ed economia. Il claim dell’iniziativa, d’altronde, è “Un giorno. Un problema, Migliaia di voci”. Per gli organizzatori, “la più grande manifestazione cambiamento sociale sul web”.
A scegliere il tema dell’ambiente sono le migliaia di persone che lo hanno votato. E, nel momento in cui si scrive, hanno aderito al Blog Action Day 2009 quasi 7mila blogger, provenienti da 135 Paesi. TPer citarne alcuni, nomi celebri come Google e Mashable, Autoblog e Tmz. Inoltre, Ong come Greenpeace e Wwf e mediapartners come Current. Ma anche singoli cittadini, come Youssef dal Burkina Faso e Ron Mader dagli Stati uniti, Better dalla Germania ed Ecowein dalla Svizzera. E Taepal dalla Thailandia, che scrive: “Sono Thai. La Thailandia è nell’Asia sudorientale. Voglio cambiare il nostro mondo surriscaldato in un mondo naturale”.