La volete fare una scorpacciata di un gelato buonissimo? Noi Ninja ne stiamo già mangiando a chili da qualche giorno (grazie Ben & Jerry!) e non possiamo nascondervi che siamo diventati dei fan di questa marca folle che fa gelati pazzescamente buoni.
Chocolate Fudge Brownie, Chocolate Chip Cookie Dough, New York Super Fudge Chunk, Chunkie Monkey sono solo alcuni dei particolarissimi gusti di cui sarà possibile fare scorpacciata, in occasione del Free Cone Day promosso da Ben & Jerry's, per la prima volta in contemporanea in tutto il mondo!
Non avete mai sentito parlare dei gelati Ben & Jerry's? La bontà di questi gelati è data dalla loro cremosità (contengono pochissima aria, il che rende più denso il gelato) e dalla presenza di squisiti pezzi di frutta e biscotto, gocce di cioccolato e variegature con il latte prodotto solo da mucche libere di pascolare.
La storia di un brand "social minded"
Per i fondatori dell'azienda infatti, Ben Cohen e Jerry Greenfield, la priorità è sempre stata sin dal 1978 la qualità del prodotto e la responsabilità sociale.
Ecco come tutto ebbe inizio: Nel 1966, durante una lezione di ginnastica, i due scoprirono di odiare la corsa ma di avere una grande passione per il cibo. Anni dopo, nel ‘78, Ben aveva già alle spalle una serie di esperienze lavorative poco piacevoli conclusesi, per altro, con il suo licenziamento, mentre Jerry era già al secondo rifiuto per l’ammissione alla facoltà di medicina.
Perciò, visto che mangiare continuava ad essere la loro grande passione, con pochi dollari decisero di seguire un corso per corrispondenza su come fare gelati e aprirono così il loro primo punto vendita in una sgangherata stazione di servizio a Burlington, nel Vermont.
Ben presto i due diventarono famosi nella zona grazie alla loro bravura nel fare gelati di ottima qualità utilizzando prodotti naturali, panna e latte freschi, autentici del Vermont. Ben inizialmente non aveva alcun senso del gusto e si affidava essenzialmente a quella che lui chiamava la "prova consistenza": nel gelato non potevano mai mancare grossi pezzi di cioccolato e frutta sia fresca che secca, facendo diventare il loro marchio di fabbrica la presenza di grossi pezzettoni.
E, pur non essendo a volte d’accordo sulla grandezza dei pezzi, i due soci non dimenticavano mai che il loro lavoro doveva anche essere fonte di divertimento perché, come diceva Jerry: "se non è divertente, che lo facciamo a fare?".
I primi tempi i due ragazzi avevano problemi a far "quadrare i conti" e dopo due mesi decisero di chiudere il negozio appendendo un cartello che diceva: "siamo chiusi per cercare di capire se ci stiamo guadagnando". Ed effettivamente non ci stavano guadagnando. Ma con l'andare del tempo impararono e nel 1979 cominciarono a vendere gelati all'ingrosso in contenitori di fortuna dal furgone-roulotte di Ben.
Le origini social del "Free Cone Day"
Il Free Cone Day si ispira alla giornata che nel 1979 celebrò il primo anno di attività dei due gelatai fondatori, che aprirono le loro porte a tutti i clienti e offrirono gratuitamente coppette e coni come ringraziamento per l'affetto ed il sostegno dimostrati nei loro confronti dall'inaugurazione della gelateria. Un'iniziativa così apprezzata che l'appuntamento si è fatto annuale e globale e nel solo 2010 le diverse catene Ben & Jerry's sparse per il mondo hanno distribuito nel Free Cone Day circa due milioni di gelati! Questi eventi sono stati spesso costellati dalla presenza di celebrities e organizzazioni benefiche, divenendo un vero e proprio appuntamento rituale.
E quest'anno quanti saranno i coni e le coppette serviti ai clienti nel Free Cone Day del 12 aprile? Per scoprirlo e magari contribuire personalmente ad un nuovo record, venite anche voi dalle 17 alle 20 in Piazza Duomo 4R a Firenze nella gelateria Ben & Jerry's: scoprite come il gelato può essere davvero buono con tutti!