Se dico Skype? Molti di voi, alla luce delle ultime notizie, penseranno a Microsoft e all’acquisto da 8 miliardi di dollori di cui parliamo in "Skype: dopo Facebook e Google, la spunterà Microsoft?" . Ma qui, nel ninja bunker, abbiamo pensato di andare oltre e vedere perché vale la pena di conoscere, e non solo per turismo, l’Estonia, culla di Skype ma anche di tanto altro.
Partiamo dalla base. L’Estonia è un paese dell’Unione Europea, e dal primo gennaio 2011 è il 17esimo membro dell’eurozona. Geograficamente si trova di fronte alla Finlandia, dalla quale la separa solo il golfo. La lingua parlata su tutto il territorio è l’estone, ma la lingua inglese e quella tedesca sono molto diffuse e solo una parte della popolazione, la più anziana, parla ancora il russo. L’Estonia è infatti indipendente dal 1991, dopo una occupazione russa di circa 50 anni.
In merito, lo studio condotto per Freedom on the net 2011 risulta particolarmente interessante. In meno di 20 anni, le tecnologie si sono diffuse su tutto il territorio nazionale, e secondo stime del 2009, internet è accessibile a circa il 70% della popolazione estone, che equivale a circa un milione di abitanti. Nel racking mondiale riguardante la libertà in rete, l’Estonia è al primo posto, seguita dagli Stati Uniti e dalla Germania.
L’avreste detto?
Alcuni attacchi informatici avuti nel 2007 hanno messo in luce l’importanza della difesa delle proprie infrastrutture, e vi è quindi un continuo controllo e interesse nella difesa delle stesse. È possibile votare via internet, e per il 2011 è prevista la possibilità di votare anche attraverso il telefonino.
Ciò che rende allettante per gli imprenditori di tutta Europa è sicuramente un territorio ricco di conoscenza informatica, ma è soprattutto un paese con una tassazione molto leggera e soprattutto la mancanza di tassazione per gli utili delle imprese, il che ha richiamato gli investimenti di molte aziende scandinave, soprattutto finlandesi, avvantaggiati dalla similitudine tra le due lingue.
Vincitrice del Seedcamp London 2011 è stata proprio una startup estone davvero interessante: GRABCAD – powered by engineers. In questa piattaforma, gli ingegneri membri posso presentare il proprio portfolio, chiedere feedback, interagire con gli altri ed eventualmente chiedere aiuto per i propri progetti.
Nel caso foste interessati e incuriositi da ciò che succede nel mondo startup estone, vi lascio il link del Eesti Startupi Juhtide Klubi, che non è altro che l’Estonia Startup Leaders Club, a cui partecipano alcune startup made in Estonia.
Sturtupper, ci vediamo a Tallin? :)