Il nome deriva un po' dall'inglese e un po' dal giapponese, ed è la fusione di "air" ed "origami". In pratica una traduzione abbastanza fedele sarebbe "la bella arte di piegare l'aria". Da 12 anni Larry Moss, primo a definirla così, si è convertito a questa pratica dopo una carriera da artista di strada.
Il suo lavoro è stato premiato da grandi nomi come il Wall Street Journal, la CNN, lo Smithsonian Magazine, e l'artista detiene dal 2000 il Guinness World Record per la più grande scultura non a tutto tondo.
Ovviamente, per scolpire non usa marmo e materiali pregiati, ma palloncini gonfiati ad elio. Mi ha ricordato moltissimo i miei trascorsi da animatore per bambini, quando dovevo imparare a fare le formine degli animaletti e mi cronometravo nell'esecuzione: vi assicuro che già non era facilissimo operare con un palloncino solo, pensate che artista deve essere Larry Moss a gestirne centinaia e centinaia!
Vi mostro qualche esempio delle opere che ha realizzato insieme alla designer e direttrice marketing del progetto, Kelly Cheatle. E' davvero incredibile quello che riescono a fare: riconoscerete dei tributi a Leonardo Da Vinci, Andy Warhol, Cezanne e Botticelli, ma c'è anche tanto altro, da riproduzioni di opere d'arte famose ad installazioni originali.
Una incredibile piovra volante
Una casa stregata di 10 stanze
La Gioconda
La Nascita di Venere
La zuppa Campbell's
Natura morta
L'Uomo Vitruviano
P.S: Il dinosauro nella prima immagine è stato realizzato da Mark Verge.