Su Internet ormai si può comprare praticamente tutto: anche interi pacchetti di follower per il proprio account Twitter.
Avevamo già parlato dell'acquisto del fan di Facebook (vedi: "Il fenomeno della compravendita dei fan su Facebook").
Pare che sia altrettanto facile comprare follower per il proprio account Twitter: anche in questo caso basta andare su Google o anche su eBay e diversi siti saranno pronti ad accontentarvi.
La maggior parte di questi offre pacchetti di follower (dai 200 al mese, ai 1000 o 2000 al mese, o ancora 300 al giorno) in forma di abbonamento a pochi dollari al mese (dai 5 ai 25$), come testimonia il sito tweetisgood.com.
Altri siti invece propongono forme di vendita più dirette: Purchasetwitterfollowers.com offre infatti pacchetti di 1000, 2000 e 5000 followers che saranno aggiunti all'account Twitter desiderato nel giro di pochi giorni.
Come questi due siti ne esistono tanti altri e come avrete già notato lo scopo del sito è subito dichiarato già nell'url.
Ma perché qualcuno dovrebbe comprare followers, quando può farcela da solo?
Il fenomeno è del tutto comprensibile. Pensate ad esempio ad un'agenzia di comunicazione che ha pochi follower su Twitter. Sicuramente avremmo l'idea che non sia poi tanto brava a fare il suo mestiere, viceversa una con tanti followers da l'impressione di essere di fronte ad una agenzia con una certa esperienza.
Un politico con tanti follower è quindi seguitissimo, avremmo l'idea di un personaggio che è a contatto con le persone, diverso da tutti gli altri politi (anche se poi magari ha pochi tweet); viceversa un politico con ''solo'' poche centinaia di seguaci è un provinciale.
Un'azienda seria pronta ad ascoltare i suoi consumatori è quella seguita da migliaia di followers, e se tante persone seguono quella marca, deve essere per forza una buona marca.
Questa idea generale che un account con molti follower sia popolare e rispettabile e quindi degno di attenzione, può indurre tanti e non solo aziende, agenzie e personaggi noti , ma anche singoli individui a comprare pacchetti di follower senza che loro debbano a loro volta seguire qualcuno.
Quindi comprare followers potrebbe avere due obiettivi secondo me:
- incrementare il numero di followers.
- poter ''parlare'' ad un audience maggiore.
Il primo punto può essere spiegato in questo modo:
- numero di followers come indicatore di credibilità e forza dell'account.
- incrementare il numero di followers per attirare altri seguaci.
Chi ragiona in questo modo, non ha capito Twitter.
Su Twitter non è importante quante persone ti seguano o quante persone tu segui a tua volta, ma è importante seguire gli utenti secondo i propri interessi e personalità, instaurando un legame onesto con i consumatori. Bisogna saper conquistare i clienti.
Questo comportamento è dettato da una logica errata che parte dal presupposto che bisogna esserci per esserci, come se i social media fossero una moda, una vetrina dove fare a gara a chi ha più fan o più follower, magari con accout falsi. Non trovate? Qual è la vostra opinione?