Chiude il sito Silk Road: gli Stati Uniti hanno deciso di dare un segnale forte al preoccupante fenomeno di vendita online di stupefacenti.
Il mercato nero della droga sul web era ben nascosto e difficilmente raggiungibile, ma permetteva ai consumatori di acquistare tranquillamente eroina, cocaina, metanfetamine, LSD e altre droghe attraverso l’utilizzo della moneta virtuale “bitcoin”.
Ross William Ulbricht, 29 anni, proprietario e fondatore della pagina è stato arrestato martedì a San Francisco e portato ieri di fronte al Tribunale Federale della California su diretta richiesta del Dipartimento di Giustizia.
Durante l’operazione il Governo americano avrebbe sequestrato l’equivalente di 3.6 milioni di dollari in bitcoin (questa valuta elettronica è stata approvata ad agosto anche dal Governo tedesco come unità di scambio tra privati).
L’agente dell’FBI Christopher Tarbell ha precisato: "La pagina web Silk Road è stata utilizzata come un enorme mercato nero, dove i suoi utenti hanno realizzato un’attività organizzata di acquisto e vendita di beni e servizi illeciti".
Il portale creato e gestito da Ulbricht dal gennaio 2011 ha permesso alla cybercriminalità di avere un proprio spazio web: Silk Road non ci ha infatti messo molto a diventare il mercato illegale più sofisticato ed esteso di Internet grazie al sistema informatico che permetteva agli utenti del sito di garantire l’anonimato e rendere impossibile la localizzazione.