E così Alibaba, il gigante cinese dell'eCommerce, si è quotata in borsa, a quanto pare facendo un discreto rumore. Ma cosa si cela dietro il successo della creatura di Jack Ma?
Sul sproprio blog interno a Forrester.com, la professionista di eBusiness Vanessa Zeng compie una breve analisi sul fenomeno Alibaba - preliminare ad una relazione più ricca - individuando i punti di forza di un colosso dal quale molti addetti ai lavori possono trarre ottimi insegnamenti. Scopriamo insieme quali sono questi punti.
Alibaba e il ricco ecosistema digitale costruito intorno all'eCommerce
L'universo economico di Alibaba gira attorno a un concetto chiave: diversificazione. Alibaba trae i suoi profitti da attività B2B (168.com e Alibaba.com), C2C (Taobao.com, l'eBay cinese) e B2C (Tmall.com, Aliexpress.com). Si calcola che nel 2013 ben 279 milioni di utenti abbiano utilizzato una delle piattaforme di proprietà di Alibaba. Un preciso strumento di data analytics ha permesso ad Alibaba di raccogliere dati e valutare l'attività dei clienti in ogni fase della transazione e di costruire un ecosistema digitale completo che coinvolge tutti gli attori del processo di compravendita: commercianti, acquirenti, operatori terzi.
Taobao e Tmall? I prediletti dai cinesi
Taobao è l'eBay cinese... amatissimo dagli stessi cinesi. Nato nel 2003, a fine 2013 ha fatto numeri da capogiro: 500 milioni di utenti e circa 800 milioni di prodotti a disposizione. Tutto questo nonostante alcuni difetti: un certo disordine nelle liste dei prodotti, merce contraffatta, mancanza di alcuni brand. Ma i vertici di Alibaba non sono rimasti con le mani in mano: nel 2008 hanno lanciato Tmall, una piattaforma con servizi adeguati a soddisfare le esigenze delle aziende più grandi, scelta da molti brand per aprire i propri store (considerata anche la presenza ancora persistente di prodotti "tarocchi" su Tabao). Parliamo insomma di che vanno a soddisfare bisogni differenti: una lezione di marketing (non solo digitale) da non sottovalutare.
Alibaba cresce: investimenti e acquisizioni
Come abbiamo detto, Alibaba si è quotata in borsa con successo. Un successo che viene da lontano: dal 2006, per la precisione. Nel corso degli ultimi otto anni, , coll'ambizioso scopo di soddisfare le esigenze di ogni acquirente cinese (ma non solo). Grazie a un'attenta analisi dei dati, Alibaba è riuscita a creare un identikit preciso di ogni consumatore "digitale", in modo da fornire dati realmente utili agli operatori della piattaforma.
Inoltre, il colosso ha esteso il proprio eCommerce al di fuori della Cina, curando attentamente aspetti quali i servizi logistici e l'accesso da mobile.
Un quadro complessivo dell'impero targato Alibaba si può avere da questa grafica, tratta dal già citato post di Vanessa Zeng. Numeri da capogiro, come si può ben vedere!
Un insegnamento per tutti gli eCommerce
Secondo la Zeng, tutti gli operatori di eBusiness del mondo dovrebbero (anzi, dovranno) confrontarsi con l'impatto globale di Alibaba e del proprio modello di eCommerce.
Guerrieri Ninja, Siete d'accordo con le parole dell'analista Vanessa Zeng?