Questo articolo è a cura di INWARD, osservatorio che svolge ricerca e sviluppo nell’ambito della creatività urbana (street art, urban design, graffiti), operando con un proprio modello di valorizzazione, attraverso attività di Ricerca e azioni di Sviluppo nei settori Pubblico, Privato, No profit e Internazionale. La sua unità Streetness, omonima di questa rubrica, sostiene i migliori street artisti nel sistema dell’arte contemporanea e verso le imprese italiane e internazionali per produzioni innovative in edizione limitata.
(di Francesca Cartolano)
Chi è che non ha mai provato a scrivere “lavami” su un vetro sporco di un’automobile?
Per affrontare il problema dell'inquinamento nelle grandi città europee, causato dai gas di scarico delle automobili a benzina, Nissan si schiera a favore di un’energia più pulita, utilizzando un modo insolito e creativo per la sua campagna di ADV: un reverse graffiti.
Per promuovere l’utilizzo della Nissan Leaf ad emissioni zero, l’auto 100% elettrica più venduta al mondo, ha infatti commissionato la realizzazione di alcuni murales a Paul Curtis, aka Moose, l’ideatore della tecnica dell’ “eco” street art.
A differenza dei graffiti tradizionali, Moose non utilizza spray e colori per le sue opere ma un’ idropulitrice e una spazzola metallica per la pulizia, lasciando sulla parete un sorprendente “negativo”.
I murales , realizzati a Londra e Amburgo, rappresentano i monumenti ed i simboli principali delle città: Moose ha abbozzato e poi dipinto “ a rovescio” alcuni punti di riferimento e monumenti riconoscibili, ricreandone magnifici skyline.
La rondella jet che ha usato per pulire il muro è stata alimentata da Nissan LEAF, tramite la “LEAF to Home": con una sola carica, questo apparecchio portatile è in grado di trasformare l'elettricità immagazzinata nella batteria del veicolo nell'energia sufficiente a coprire il fabbisogno di un'abitazione per due giorni.
Per Nissan, il cui scopo era sottolineare che gran parte dello sporco è causato dai gas di scarico dei veicoli e lasciar riflettere sui livelli di inquinamento che spesso superano le linee guida e i limiti nelle zone trafficate delle città europee, si è trattato di un gran successo.
"La mia filosofia è di evidenziare la quantità di inquinamento che sopportiamo quotidianamente con un metodo innocuo molto positivo che non manca mai di fare domande su ciò che noi accettiamo e ciò che non dovremmo accettare nel nostro ambiente," dice Moose. "È'un piacere avere l'opportunità di creare arte pubblica in questo modo e sono molto soddisfatto della la semplicità iconica del murale e il suo messaggio."
Con l’aiuto della street art, si pulisce la città. Curiosi di vedere la realizzazione di questa campagna di green marketing?
Ecco a voi il video, enjoy!
Le opere saranno visibili a Waterloo, Londra, e sulle rive del canale Sankt Annenufer ad Amburgo.