Il viaggio, una delle passioni più amate. Se un tempo il regalo più bello che si potesse ricevere era un ingombrante e costosissimo elettrodomestico o un abito all’ultima moda, negli ultimi mesi sempre più persone scelgono di regalarsi un viaggio per staccare la spina dallo stress quotidiano. Il problema però è come ridurre lo stress della ricerca del paradiso a prezzi modici. Magari con Waynaut.
Mi spiego meglio: molte persone cercano di prenotare le vacanze online per risparmiare tempo e denaro, ma spesso il risultato è proprio l’opposto. Chi si avventura attraverso il web in lunghi viaggi, spesso incontra difficoltà impreviste come ritardi, cancellazioni, e noiose interruzioni di collegamento web.
È da qui che nascono delle interessanti startup che cercano di portare sul web le agenzie di viaggi. Startup come Go Euro, Ruote Happy e Hotel tonight, che hanno il compito di rendere viaggi e spostamenti il più semplice e sereno possibile.
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Waynaut: quando il business nasce tra i banchi dell’università
Gli imprenditori che stanno dietro queste iniziative creano spesso i loro prodotti in base alle esperienze personali. Nel caso di Waynaut, start-up italiana di trasporto multimodale, l’esperienza è davvero di tipo quotidiano.
Il suo fondatore Simone Lini ha preso spunto dalla sua esperienza personale di spostamento da casa in facoltà: ogni giorno lo studente doveva fare lunghi e scomodi viaggi per arrivare a Milano partendo dalla sua casa a Crema. Tragitti che gli causavano non poco stress e disagio: non esisteva ancora alcun servizio di carpooling . Easygoing, progetto nato in collaborazione con altri studenti, è la prima risposta a questa lacuna.
A cavallo di questa idea arriva una grande opportunità: un concorso organizzato da Mind The Bridge, in palio tre mesi di scuola di imprenditoria a San Francisco. Un sogno. Simone partecipa ma non va benissimo, anzi.
A volte è dalle delusioni che nascono i grandi successi e Simone Lini ha avuto modo di riflettere su cosa non avesse funzionato, allargando gli orizzonti.
Le persone dovevano essere in grado di arrivare da qualche parte, più volte, ogni giorno e attraverso l'utilizzo coordinato di più mezzi di trasporto: carpooling, autobus, treni, car sharing e bike sharing.
È così che il team di Simone ha deciso di abbandonare Easygoing, puntando su una nuova soluzione, chiamata Youmove.me.
Da allora, Youmove.me espanse la sua copertura geografica e decise di cambiare approccio: dal B2C (Business to Consumer) al B2B (Business to Business), rivolgendosi ad altri siti ed app interessate dall'interazione dei mezzi nella mobilità.
Con questo piano, a giugno 2014 la società chiude un round di investimento molto importante per il suo futuro, dando vita a un nuovo nome: Waynaut. L’ambizione quella di offrire il modo migliore per arrivare in qualsiasi posto, ogni giorno.
Waynaut, ecco come nasce l’innovativa startup
L’obiettivo della giovane startup era di diventare il primo aggregatore in Europa di trasporti tradizionali e innovativi, pensato per le aziende e le attività che vogliono ampliare la loro offerta o fornire un servizio aggiuntivo ai propri clienti, mostrando come raggiungere una meta in maniera semplice e veloce. E il giovane team sembra esser riuscito nell’intento.
"Le agenzie di viaggio online non sono cambiate molto dagli anni 2000; si selezionano gli aeroporti, e si trovano i voli", dice Simone Lini. “Sanno però che per restare competitive devono cercare nuovi metodi per commercializzare il proprio prodotto. Perché pagare un sacco a Google e Google + per riuscire a vendere una singola parte dei viaggi? Con la nostra tecnologia è possibile monetizzare su tutti gli aspetti del viaggio richiesto”.
Waynaut: cosa prevede il futuro
Per ora Waynaut è focalizzata sull'integrazione di soluzioni tecnologiche con alcuni protagonisti del mercato dei viaggi e del turismo e su un aumento dei propri clienti.
Obiettivo principale è quello di decollare a livello europeo.
"Stiamo anche lavorando sulla nostra base di tecnologia di acquisizione dei dati di apprendimento automatico che ci permetterà di raccogliere semi-automaticamente le informazioni su ogni tipo di mezzo di trasporto nel mondo, indipendentemente dalla loro lingua", spiega sempre Simone Lini, "Il nostro proposito è quello di avere tutte le informazioni sui mezzi di trasporto, in modo da poter trovare il modo migliore per prenotare un intero viaggio dal Central Park di New York sino a Darling Harbour o Sydney, il tutto attraverso un solo click”.