Venerdì 20 febbraio presso la Città della Scienza a Napoli torna lo Startup Weekend, una tra le più grandi Startup Competition al mondo. Lo Startup Weekend è infatti una grande opportunità per tutti coloro i quali hanno delle idee di business che non riescono a tradurre in realtà.
Si tratta di un evento che riunisce sviluppatori, designer, business e marketing developer, product manager e in generale coloro che hanno voglia di innovare, che lavorano insieme per trasformare un’idea in un prototipo/business concept in sole 54 ore.
L’evento napoletano, organizzato da Claudio Cimelli, Gianluca Manca e Massimo Morgante, sarà incentrato sul tema della “Sharing economy”, un modello economico basato su di un insieme di pratiche di scambio e condivisione che si sta affermando sempre più come la nuova frontiera del business tradizionale e digitale.
La Sharing Economy è un fenomeno relativamente recente, che affonda le sue radici in usanze nemmeno troppo moderne. Anzi, questi modelli di business basano le loro radici negli istinti umani più antichi: cooperazione, condivisione e flessibilità.
Che si tratti di sharing per la condivisione di beni, servizi, informazioni, spazi, tempo o competenze, di baratto tra privati o tra aziende, o di “crowding” con pratiche come il crowdsourcing e crowdfunding , dal 2011 a oggi i numeri sono più che triplicati, in particolare nel settore del turismo, dei trasporti, delle energie, dell’alimentazione e del design.
Startup Weekend - Trailer from Eighteen Eighty on Vimeo.
Startup Weekend e' un evento NON PROFIT infatti tutti i fondi saranno utilizzati per il benessere dei partecipanti e, in caso di eccesso rispetto a quanto preventivato, la rimanente parte sara' reinvestita in eventi per la crescita della comunità'.
Gli obiettivi dello Startup Weekend
Un primo obiettivo di questo evento è quello di promuovere un incontro tra chi ha idee e chi può renderle operative, per trasformarle in una vera e propria realtà aziendale.
Per questo motivo lo Startup Weekend non si limita a far incontrare idee e sviluppatori, ma si allarga anche alle realtà dell'imprenditoria già avviata, sempre pronta a dare feedback e consigli, e degli investitori alla ricerca di progetti interessanti.
Il secondo obiettivo è la creazione di un’impresa che risponda ai requisiti della Sharing Economy e che risolva un problema non ancora affrontato in modo soddisfacente, per poi presentarla al cospetto di una giuria di investitori ed esperti del settore che sceglieranno i tre progetti più meritevoli ai quali saranno assegnati dei premi messi in palio da sponsor prestigiosi.
Più info su: http://bit.ly/swnapoli