Lo scorso 9 Marzo allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco il Ceo di Apple Tim Cook ed il suo team erano pronti per la presentazione del nuovo e tanto atteso prodotto, l’Apple Watch. Soprattutto l'Apple Watch per le aziende sarà una innovazione in grado di ottimizzare tempi e gestione delle più comuni attività quotidiane di lavoro.
È lo stesso Cook a dare una definizione completa del nuovo nato in casa Apple: “Il dispositivo più personale che abbiamo mai creato, non è solo bello, è il più avanzato orologio di sempre”.
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Something special
La presentazione dello smartwatch lo ritrae come un vero e proprio gioiello, mettendone in risalto le linee e le finiture.
Si tratta di un prodotto di lusso, se si pensa ai materiali come zaffiro, oro ed acciaio, ma accessibile a tutti. La strategia di comunicazione Apple è sempre la stessa ed è ben chiara agli amanti dei prodotti marchiati dalla mela: combinare funzionalità e design, per creare qualcosa di unico.
L’attenzione quasi maniacale dell’azienda nel voler rendere accessibile a chiunque i propri prodotti si ritrova anche in quest’ultimo prodotto: sono stati infatti creati non solo due taglie 42mm e 38mm, ma anche tre design con diverso materiale. Ci sono del resto modelli per ogni tasca, a partire dai 349 dollari, per arrivare agli oltre 10 mila dollari della versione in oro 18 carati.
Il sistema operativo che farà funzionare lo smartwatch deriva da iOS, lo stesso utilizzato su iPhone e iPad, e permetterà di vedere le notifiche ricevute dal proprio iPhone sul quadrante dell’orologio, di ricevere e inviare messaggi, effettuare ricerche online, consultare le mappe, accedere ai social network, alle proprie fotografie e usare altre applicazioni.
L’orologio si caratterizza anche per il possesso di diversi sensori di movimento che permetteranno ai consumatori di monitorare la propria attività fisica, dando consigli e obiettivi da raggiunge per tenersi in forma. Oltre al touchscreen, è possibile muoversi e inviare comandi utilizzando la rotellina posta sul lato dell’orologio.
Il primo watch realizzato da Apple è stato definito dallo stesso Tim Cook come “un nuovo capitolo nella storia” e confida di poter arrivare al successo avuto con iPhone e iPad negli ultimi anni.
Apple Watch per le aziende sarà un supporto nella gestione del business
L’Apple Watch è ritenuto l’accessorio che potrà finalmente portare i dispositivi da polso al grande pubblico, grazie alla forza del marchio Apple ed alla popolarità degli iPhone, lo smartphone al momento più venduto al mondo. Sul quadrante è possibile inserire ciò che si preferisce, dall’orologio con fusi agli appuntamenti e al meteo. Possiede inoltre un microfono ed un altoparlante tramite i quali è possibile rispondere ai messaggi e alle mail direttamente dal polso.
Basterà premere la corona per parlare con Siri e avere risposte, come già avviene con l’iPhone, e inserire nuovi appuntamenti.
Secondo Angela McIntyre, analista di Gartner, “sono varie le applicazioni business che nasceranno intorno a questa piattaforma. Alcune sono note anche nel mondo consumer, ma avranno un senso soprattutto per gli utenti business: le notifiche veloci, la gestione della mail e dell’agenda, l’assistenza per i viaggi di lavoro. Altre saranno specifiche per usi aziendali".
Con 18 ore di autonomia, l'Apple Watch per le aziende permetterà di gestire agenda e email direttamente dallo schermo, cancellandole o etichettandole in tempi rapidi, grazie al mix di interfaccia touch e Corona, consentendo inoltre di rispondere e fare operazioni con i comandi vocali. Ma non solo, dato che per i continui viaggi di lavoro dei manager sarà possibile scaricare la carta d’imbarco da presentare al gate direttamente dal polso. Già con l’iPhone è possibile, ma farlo grazie all'orologio di Apple potrebbe essere decisamente più comodo e rapido. E una volta arrivati a destinazione, sarà semplice chiamare Uber, oppure raggiungere i propri punti di interesse istruendo Siri a voce.
McIntyre e Mawston sono dell’opinione che “Gli utenti lo compreranno per sé e poi lo vorranno usare anche sul lavoro”, proprio come è accaduto per i tablet.
Siamo ancora all’inizio, d'altronde in Italia l’Apple Watch entrerà in commercio solo ad aprile, ma l’abilità di Apple nel creare un ecosistema di App, sviluppate dall’azienda stessa e non solo da terzi, non deluderà le aspettative.