Quali sono stati i top trend che anno rivoluzionato il settore mobile nell'anno che si è appena concluso?
Realtà virtuale, selfie, emoji, mobile payment, queste sono solo alcune delle tendenze più popolari del 2015.
L'anno appena terminato è stato molto importante per il mondo del mobile, Smartphone e Tablet hanno mantenuto la loro popolarità con una differenza rispetto al passato grazie alle innovazioni, alle applicazioni e alle nuove tecnologie. L'esperienza mobile è stata più unica che mai.
I selfie non passano di moda
La mania dell'autoscatto, rigorosamente da cellulare, si conferma nel 2015 come una delle mode più amate dagli utenti.
Per ottenere il selfie perfetto gli appassionati non possono fare a meno degli ormai più che noti selfie stick, da qui l'originalità di alcune aziende che in modo creativo hanno proposto dei bastoni per i selfie del tutto singolari.
Grande successo ha riscosso Solocam il selfie stick per i videomaker. Niente più troupe televisive e attrezzature costose sostituite da Solocam, il bastone per i selfie che aiuta giornalisti e aspiranti tali a registrare i propri video.
Il selfie Stick è dotato di un microfono di alta qualità collegabile tramite Bluetooth ad un qualsiasi smarpthone, in più l’azienda produttrice ha sviluppato un’annessa applicazione che consente di visualizzare sullo schermo dei dispositivi mobile un gobbo virtuale, condividere e migliorare i video, risultando quindi molto utile per le riprese fai da te.
Non vengono trascurati tutti coloro che adorano scattarsi un autoscatto con il proprio cucciolo, per loro spopola PoochSelfie un supporto che si adatta alla maggior parte dei dispositivi mobile all'interno del quale è possibile fissare una pallina da tennis che senza ombra di dubbio attirerà l'attenzione di qualsiasi animale.
Emoji: la nuova lingua del mobile
Quante volte nell'anno passato avete sentito la parola Emoji?
Diventato il principale linguaggio di comunicazione utilizzato dalla generazione dei Millenial, si è reso di certo appetibile per molti brand che cavalcando l’onda di questa tendenza ne hanno fatto protagonista le loro campagne di comunicazione.
Parlando di emoji un’ idea del tutto nuova è stata quella di Rebecca Evie Lynch che ha disegnato le Introji, una serie di Emoticons per le persone introverse, cercando così di aiutare i più timidi ad esprimere le proprie emozioni. Per dar voce a queste faccine animate è stata realizzata l’applicazione mobile Introji: 70 disegni per descrivere le più comuni situazioni e sensazioni familiari ai meno espansivi, l’app permette di inviare le Introji sia nella chat di Facebook che su WhatsApp.
Lo shopping diventa virtuale
Emozioni, esperienze indimenticabili, mondi virtuali esplorabili tutto ciò grazie alla realtà aumentata.
Che la realtà aumentata sia stata regina indiscussa del 2015 è un dato di fatto e Big G lo sa bene tanto da renderla protagonista del suo primo e unico negozio monomarca aperto a Londra: il Google Shop dove si trovano tutte le linee di Tablet e Smartphone con sistema operativo Android.
Lo store di Big G può essere vissuto attraverso un tour virtuale e un paio di visori in cartone, ovviamente targati Google, uno schermo interattivo posto all’interno dello shop porterà i visitatori in giro per il mondo grazie a google earth.
Il direttore Marketing dell’azienda James Elias ha affermato:
“All’interno del negozio Google offriamo alle persone un posto dove testare, sperimentare e imparare ciò che abbiamo da offrire loro: da un’incredibile gamma di dispositivi a una vita online interamente connessa”.
Connessi ma divisi
Che noi Italiani fossimo una popolazione che ama il mobile si era ben intuito negli ultimi anni, ma “l’affetto” che tutti noi proviamo per lo smartphone è decisamente cresciuto nel 2015.
Connessi ovunque, immersi tra social network e messaggistica istantanea, spesso ci sfugge l'importanza delle relazione face to face.
A sottolineare questo aspetto negativo legato all’utilizzo prolungato e morboso delle nuove tecnologie ci ha pensato un designer cinese che ha dato vita ad una campagna: Phone Wall il cui claim recita “ The more you connect, the less you connect “, realizzata per il centro di ricerca psicologica Shenyang che si occupa della criminalità giovanile.
Elemento comune a tutte le immagini delle campagna un muro che si presenta come uno smartphone, tutto ciò con il fine di comunicare come spesso i dispositivi mobile creino delle barriere tra le persone.
Stesso messaggio e concetto espresso nella campagna della famosa designer americana Molly McLeod, la quale ha realizzato una serie di sfondi per i dispositivi mobile in cui sono presenti messaggi di sensibilizzazione come “smettila di guardare al tuo telefono, guardati intorno”,
Le etichette diventano smart
Con l'ausilio delle nuove tecnologie anche le etichette dei prodotti diventano interattive e coinvolgono sempre più il consumatore, regalandogli emozioni ed esperienze.
Per fare un esempio di uno dei tanti brand che nel 2015 ha dato una nuova veste alle etichette citiamo il caso del whisky Johnnie Walker: il cartellino intelligente applicato alle sue bottiglie può fornire informazioni e consigli agli utenti che vi si avvicinano con lo smartphone.
I pagamenti diventano mobile
Avreste mai immaginato di poter pagare la colazione al bar utilizzando il vostro dispositivo mobile senza bisogno di contanti?
Niente più file e monete con la tazza eco-friendly di Frank Green con la quale in Australia i clienti possono pagare il caffè.
La tazza smart ideata dal designer è dotata di un chip RFID per i pagamenti, una volta collegata attraverso uno smartphone all'applicazione mobile CafèPay permette di ordinare, pagare e raccogliere punti fedeltà.
Nel 2015 l'uso sempre più diffuso dei dispositivi mobile ha stravolto le modalità di pagamento avvenute sempre più spesso da mobile .
Cosa possiamo aspettarci dal 2016?
Il meglio deve ancora venire?