Quali saranno gli scenari futuri che interesseranno il mondo dell’advertising?
Magna Global, la strategic global media unit del gruppo IPG Mediabrands, ha rilasciato negli scorsi giorni l’ultima edizione del report relativo alle previsioni del mercato della pubblicità per il 2016.
Nel suo rapporto sul mercato della pubblicità globale, Magna Global ha previsto che nel 2016 il mercato mondiale dell’advertising crescerà grazie alla stabilizzazione dell’economia e alla spesa incrementale generata da eventi non ricorrenti, come le elezioni negli Stati Uniti, gli Europei di calcio e le Olimpiadi in Brasile.
La crescita relativa alla vendita di spazi pubblicitari è stimata al +4,6% per un totale di 536 miliardi di dollari.
In Italia, nel 2016, la crescita dei media digitali e la ripresa delle tariffe tv incideranno positivamente sulla spesa riguardante la voce pubblicità: +2,4%.
Scopriamo ora insieme quali saranno i principali trend e i paesi interessati, nell’ormai imminente 2016.
Nel 2015 in Europa Occidentale i ricavi pubblicitari sono cresciuti per il secondo anno consecutivo (+2,9%) per un totale di 110 miliardi di dollari. La crescita più forte è stata registrata nel Regno Unito (+6,4%) e in Spagna (+8,8%), dove la spesa relativa alla televisione e ai media digitali continua a crescere.
Altri mercati di grandi dimensioni come la Germania e l’Olanda sono cresciuti moderatamente (rispettivamente +2% e +3%), mentre l’Italia e la Francia restano sostanzialmente fermi.
Il Regno Unito ha superato la Germania per diventare il più grande mercato europeo relativo agli annunci pubblicitari e il quarto più grande mercato pubblicitario al mondo, dopo gli USA, la Cina e il Giappone.
Nel 2016 il mercato europeo trarrà beneficio dell’evento della Coppa UEFA, ospitata in Francia, che dovrebbe guidare la crescita della spesa relativa al mercato adv.
Secondo le previsioni, i ricavi pubblicitari aumenteranno del +2,5% ($113,4 miliardi).
Ancora una volta il Regno Unito, la Spagna e la Germania saranno i maggiori protagonisti della ripresa.
LEGGI ANCHE: La prima guida italiana ai salari creative e tech
Secondo le stime Magna Global, le concessionarie pubblicitarie italiane hanno aumentato le vendite del +1,2% nel 2015, dato pari a 7 miliardi di euro, mostrando una stabilizzazione dopo quattro anni consecutivi in negativo.
Quest’anno, la categoria dei media digitali ha registrato la crescita più rapida (+8%), mentre i ricavi dell’out-of-home sono cresciuti del 9% grazie a Expo Milano. Anche la radio ha avuto un anno positivo +8%, mentre non si può dire lo stesso per le vendite stampa che hanno un registrato un calo del 6%. I ricavi pubblicitari sono diminuiti anche per la tv (-0,8%), un dato che si conferma negativo per il quinto anno consecutivo.
Per il 2016 si prevede una situazione di miglioramento per l’advertising nel nostro Paese, grazie a un crescita complessiva delle vendite stimata intorno al +2,4%, guidata da una ripresa delle tariffe televisive (+2,1%) e dei media digitali (+8%).
I ricavi relativi al mezzo stampa, invece, continueranno a diminuire (-5%). La radio registrerà una crescita moderata (+1,6%), mentre l’affissione diminuirà rispetto ai dati registrati in occasione di Expo (-2,5%).
Le vendite relative ai mezzi pubblicitari digitali sono cresciute del +17% (160 miliardi di dollari) a livello globale nel 2015. Ci si aspetta una crescita importante anche per il 2016 (+13,5%) trainata dalla pubblicità su mezzi mobile (+42%), formati video (+35%) e formati social (+31%), mentre la vendita di formati banner sarà ristagnante (-2%) a causa del blocco dell’adv e la concorrenza di altri formati.
I ricavi digitali globali raggiungeranno una quota di mercato pari al 38% entro la fine del 2017, superando la tv (37%). Il formato digitale è destinato ad essere il primo media entro il 2017, un anno in anticipo rispetto alle stime precedenti.
La pubblicità mobile rappresenta ad oggi il 33% della pubblicità digitale totale e raggiungerà il 55% entro il 2018, a seguito del rapido cambiamento nelle strategie di utilizzo dei media digitali e della loro pianificazione.
McDonald's rafforza la propria posizione anche nell'intrattenimento, non solo nel food. E lo fa attraverso…
Le abitudini di consumo vanno di pari passo con i cambiamenti che interessano la quotidianità.…
Grande, grandissima, gigante: ecco l’ultima trovata di Marc Jacobs per farsi notare da passanti e…
Il proprietario di X, Elon Musk, ha ventilato l'idea che il social network precedentemente noto…
Nell’ultimo anno e mezzo, Coca-Cola ha sperimentato diverse bevande in edizione limitata, passando da gusti…
Ci sono brand che si occuperanno dei Consumer e quelli che puntano, invece, sui Business.…
ll sito utilizza cookie di profilazione di terze parti per proporti messaggi pubblicitari in linea con le tue preferenze e cookie analytics per ottimizzare il sito. Cliccando "OK" o proseguendo la navigazione, accetti l'uso dei cookie. Per maggiori informazioni e disattivazione consulta l'informativa cookie completa.
Leggi di più