Che si tratti di un post per Facebook, per il tuo blog, un tweet per Twitter poco importa, quello che conta è che sia scritto bene, e che la sua forma si adatti perfettamente al contenitore. Di cosa stiamo parlando? Del web writing, ovvero della parte di creazione dei testi che rientra a pieno nella digital strategy sui social.
Tra i vari consigli che un social media manager dovrebbe tenere sempre bene a mente nelle sue quotidiane attività sui social – inserisci un’immagine, utilizza uno shorter link, assumi un tono positivo e tante altre – c’è sicuramente quello di creare, produrre e confezionare dei testi nel migliore dei modi (leggi scrivere bene).
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Molto spesso associamo i contenuti per i social network a qualcosa di immediato, a basso e rapido consumo e spesso questo si traduce in un editing non sempre perfetto. Dedicare la massima attenzione a ciò che scriviamo è fondamentale ma oggi ti proponiamo alcuni tool, facili da utilizzare, per ottimizzare il lavoro di web writing e migliorare la qualità dei tuoi post per i canali social.
I tools per scovare gli errori
Da dove iniziare? Sicuramente dall’ottimizzazione dei testi dal punto di vista logico e grammaticale. Se il tuo capo ti chiede continui aggiornamenti o hai tanti testi da pubblicare il refuso è dietro l’angolo. Niente paura, anche i migliori sbagliano. Oltre ad un editing scrupoloso ti suggeriamo alcuni tool per il tuo kit di sopravvivenza.
- Slick write è un free tool che analizza il testo a più livelli, da una prima analisi grammaticale fino alla valutazione delle caratteristiche stilistiche e dei potenziali difetti.
- Polish my writing. Conosciuto anche come After the deadline, il nome lascia a ben pochi fraintendimenti, come uno scrupoloso insegnante con il suo matitone bicolore, evidenzierà gli errori presenti nel testo con colori differenti in base alla gravità. Basterà copiare e incollare il testo nello spazio dedicato.
- Spellchecker. Simile ai precedenti, e molto utili e semplice da utilizzare, basta copiare e incollare il testo da analizzare e il gioco è fatto.
- 300Editors. Legato a Google Docs, il tool gratuito offre l’editing del testo in tempo reale.
Tools per scovare il plagio
- Help.PlagTracker. L’originalità è una delle componenti più importanti di ogni testo pubblicato sui propri canali social e non solo. Help.PlagTracker è un ottimo tool (a pagamento) per verificare l’originalità di un testo trovato nel web.
- Duplichecker. Molto utile, permette di scovare contenuti copiati in tutto il web: basta inserire un articolo di massimo 1000 parole o un file di testo nel box di ricerca.
- Copyscape. In versione basic e premium è uno dei migliori tool rivelatori di plagio. Molto semplice da utilizzare, è necessario inserire la url del post nel form per la ricerca e in pochi secondi è possibile verificare la presenza di testi copie.
Tools per i testi lunghi (blog)
- Ulysses. È l’app ideale per chi scrive molto e su diverse piattaforme. Ulysses è una sorta di biblioteca unificata, dove poter organizzare i propri testi in un unico spazio. L’app sincronizza e ordina i testi pubblicati sui vari dispositivi collegati tra loro. Disponibile sia per Mac e iOS ma non per Android.
Tools per i testi brevi (Twitter)
- WriteRack e Word Counter . Ti sarà capitato a volte di tradire il diktat del microblogging per eccellenza e voler dire di più rispetto ai 140 caratteri che hai a disposizione o semplicemente postare aggiornamenti live riavvicinati. Questi tool possono aiutarti. Con questi preziosi strumenti potrai scrivere tutti i tweets una sola volta in un unico box e verranno automaticamente suddivisi.
Cosa ne pensi? Quali strumenti sarebbero più utili per il tuo lavoro? Diccelo sulla nostra pagina fan!