di Silvia Scardapane
Soprattutto in questi ultimi anni, numerosi street artisti nazionali ed internazionali hanno consacrato la natura come protagonista delle proprie opere, per diletto o per credo. Anche in Italia, infatti, sono molto frequenti interventi di arte urbana studiati con coerenza per non alterare i valori paesaggistici e per sensibilizzare il pubblico al rispetto dell'ambiente. Ikea l’ha capito bene e ne ha fatto progetto: perciò questa settimana anche Streetness diventa più green!
Ben ventuno artisti sono stati coinvolti nel progetto “Ikea Loves Earth”, una street art performance che ha interessato diciannove città italiane ed altrettanti stabilimenti della catena scandinava, con opere di: Eremita aka Davide Brioschi (Roma), EDF Crew (Pisa), GGT (Padova), Giulio Vesprini (Ancona), Luca Ledda (Bologna), Fabrizio Modesti (Milano), Neve (Collegno), Orticanoodles (Carugate), Pao (Rimini), Poki&Anc (Catania), Santy (Afragola), SCAP (Bari), Sea Creative (Parma), Tellas (Roncadelle), Teresa Sarno (Baronissi), Uno (Roma), Zed1 (Sesto Fiorentino), Zibe&Nabla (Milano).
Ogni artista ha armonizzato il proprio stile con il mondo della natura e la cura ambientale, rendendo concreto il messaggio della sostenibilità attiva. Così, per esempio, Eremita ha fatto nascere alberi verdi sul cemento, Giulio Vesprini ha sintetizzato le proprie geometrie con il verde ed i dettagli di una flora leggiadra, gli Orticanoodles hanno celebrato i colori e la sostanza dei fiori, mentre Sea Creative ha realizzato uno dei suoi tipici volti incorniciato, questa volta, in uno squarcio tra la natura e la vita reale (quella di un sottopasso). Tutte le opere di Street Art sono state realizzate con un particolare tipo di pittura che si chiama Airlite.
L'Airlite è una pittura naturale che, attraverso l'energia della luce, è in grado di ridurre la concentrazione delle particelle di ossidi di azoto presenti nell'aria favorendo dunque la diminuzione dell'inquinamento atmosferico fino all'88,8%. Il principio attivo brevettato da Airlite agisce in un modo molto simile a quello della fotosintesi clorofilliana delle piante, per cui dipingere una superficie di 100mq con Airlite riduce l'inquinamento atmosferico quanto un’area di 100mq coperta da alberi ad alto fusto.
Per l'occasione, incontri e workshop si sono alternati lungo tutta l'iniziativa, permettendo agli artisti di incontrare il pubblico e personalizzare oggetti di design. Ma Ikea non ha trascurato l'aspetto commerciale proponendo, infatti, centinaia di offerte speciali studiate ad hoc per i propri affezionati clienti.
Da sempre ecologicamente orientata nelle sue iniziative, Ikea ha scelto di trasformare grandi pareti in opere d'arte che fossero anche depuratori d'aria naturali. Streetness non poteva non raccontare di questa brillante soluzione che restituisce, ancora una volta, quanto il coinvolgimento della creatività di talentuosi street artist rinvigorisca virtuosamente l’immagine e faccia bene ai propri prodotti. Con l’intervento di una pittura eco-sostenibile e l'apporto delle nanotecnologie che non solo non portano danno all’ambiente ma addirittura, a quanto pare, più ce n’è e meglio è, il futuro della Street Art sarà sempre più green? Sarà dunque addirittura un incentivo ambientale produrne di più?
A guardare le opere di #IkeaLovesEarth speriamo proprio di sì!