Ti ho lasciato con una classifica orfana. Questa → Gaming: 10 Free to Play da non perdere [Prima parte]. Oggi - perché so che ci tieni - ti propongo altri 5 titoli free to play (multi-piattaforma, nella maggioranza dei casi), che non puoi davvero farti sfuggire.
Anche in questo caso, i generi videoludici affrontati saranno i più disparati. Prepara la console o il tuo fedele laptop da gaming; ti faccio divertire un po'!
Marvel Heroes 2016 (PC, Mac)
Il primo titolo che ti propongo è Marvel Heroes, un hack&slash (o dungeon crawler se preferisci) ambientato nell'universo Marvel, e sviluppato dalla Gazillion. Un action RPG veloce, divertente e, soprattutto zeppo di personaggi - neanche a dirlo - della Marvel!
Potrai affondare i tuoi artigli con Wolverine, o scatenare la furia dei venti con Storm. Al momento ci sono 57 personaggi, che potrai sbloccare giocando. Ti avviso, però: non è così semplice avere tutti i tuoi supereroi preferiti. Serviranno tempo e fortuna.
Stesso discorso vale per l'equipaggiamento. Trattandosi di un RPG stile Diablo, per capirci, il tuo alter ego dovrà essere "vestito" e armato. L'equipaggiamento (o drop) non piove dal cielo, ma questo lo sai bene.
Quindi, se il grind non fa per te, evita pure di scaricare questo piccolo gioiellino. Oppure, dagli una chance - del resto è gratis - e prova a completare la storia principale. Se riesci a coinvolgere un amico, poi, avrai fatto bingo. Questa tipologia di gioco, in compagnia, dà il meglio di sé.
Voto: 7,5/10
Pregi:
- Puoi usare Deadpool
- Grafica semplice, ma dettagliata
- Meccaniche di gioco facili e divertenti
- La storia del gioco segue le vicende degli ultimi film prodotti dalla Marvel (vedi l'ultima espansione basata su Civil War)
Difetti:
- Per avere i costumi alternativi devi pagare
- Alcuni personaggi sono poco bilanciati
- Glitch e bug non ancora fixati
- Alcune quest secondarie sono parecchio noiose
Heroes of the Storm (PC, Mac)
Il secondo titolo preso in rassegna è Heores of the Storm, un MOBA molto atipico, sviluppato dalla Blizzard. Le partite, infatti, non verranno combattute nella solita mappa, dove l'unico obiettivo è distruggere la base (in questo caso chiamata core) nemica, ma a seconda dello scenario (per ora ne conta 9, di cui due sono disponibili solo in partita personalizzata) ci saranno diversi eventi prefissati, che aiuteranno il team che riesce a guadagnarne il potere a sbaragliare le difese nemiche.
Un altro elemento per cui si distacca molto dagli altri giochi del suo genere, è il fatto che durante la partita l'esperienza sarà condivisa tra tutto il team, e che gli eroi non si potenzieranno attraverso degli oggetti, ma solo tramite dei talenti, sbloccabili a determinati livelli.
Grazie a queste peculiarità, il gameplay è molto incentrato sul combattimento tra i giocatori, fin dai primi livelli.
Heroes of the Storm raccoglie alcuni dei personaggi più iconici dei vari brand della Blizzard, per un totale di 52 personaggi, donando a ognuno meccaniche uniche.
Ad esempio, controllando il maestro evoluzionista Zerg Abathur, ti troverai a usare un personaggio estremamente fragile, ma che può aiutare la sua squadra, senza lasciare la protezione della propria base; il potente Cho'Gall sarà, invece, controllato contemporaneamente da due (hai capito bene, proprio due) persone, di cui una controllerà principalmente il movimento, e l'altra avrà a disposizione potenti magie offensive - per riflettere la sua natura di ogre a due teste.
Se questi esempi ti spaventano, non temere: il gioco è pieno zeppo di personaggi più classici che ti possono aiutare a familiarizzare con il gioco.
Come su molti altri Free-to-Play, ogni personaggio ha diverse skin, acquistabili tramite micro-transazioni, che vengono, però, direttamente pagate in soldi reali, senza passare per una moneta virtuale. Questo evita i classici sprechi che avvengono in altri titoli (mi servono 20 “inserire valuta” per sbloccare la skin, ma la ricarica più bassa me ne dà 500).
Voto: 8/10
Pregi:
- MOBA fuori dagli schemi
- "Entry level" basso, grazie all'assenza della necessità di raccogliere denaro, dando il colpo finale ai minion
- Raccoglie tutti i brand della Blizzard!
- Partite brevi (in media durano 25-30 minuti)
- Bilanciato, nonostante le meccaniche "folli"
- Sistema di ranked presente
- Free-to-Play al 100%
- Grafica gradevole (per gli amanti della Blizzard è la solita grafica cartoonesca, ma molto ben dettagliata)
- Molto ben ottimizzato
Difetti:
- L'introduzione di meccaniche così particolari può non piacere a tutti
- In termini di risultato finale può pesare di più un errore del singolo giocatore di una bella azione solitaria: questo può portare a un notevole livello di rosik, anche se questo non ti impedirà di vincere!
Hawken (PC, Xbox One, PS4)
Il terzo free to play che ti propongo è Hawken, un FPS (sparatutto in prima persona) adrenalinico ed esplosivo. La peculiarità di questo titolo è data dalla presenza di mech, macchine da combattimento bipedi, armate di tutto punto, e customizzabili secondo le proprie attitudini.
Vuoi un mech veloce e capace di aggirare la linea difensiva del nemico? Preferisci un robot più "grasso", che riesca a reggere uno scontro a fuoco diretto? Qualunque sia il tuo stile di gioco, troverai senz'altro una combinazione, tra mech ed equipaggiamento, che farà al caso tuo.
La formula del free to play è stata, inoltre, ben integrata dai ragazzi di Reloaded Games - la casa produttrice del gioco. Tutti i mech possono essere sbloccati gratuitamente, così come armi ed equipaggiamento. Le skin, invece, come siamo ben abituati, sono a pagamento. Insomma, se non ti importa di scendere sul campo di battaglia, con una cromatura meno accattivante, questo per te non sarà affatto un difetto.
Un altro dei punti di forza di questo titolo è l'approccio tattico che dovrai avere in ogni partita. Mi spiego meglio. In Hawken non hai bisogno di avere una mira infallibile, e questo cambia le carte in tavola: collaborare con i compagni di squadra diventa, assolutamente, prioritario.
Voto: 7,5/10
Pregi:
- Grafica molto curata
- Effetti PhysX spettacolari
- Approccio tattico
- Controlli semplici e intuitivi
- Customizzazione del mech ben sviluppata
- Multipiattaforma
Difetti:
- Matchmaking non sempre idilliaco
- Sbloccare i mech richiede parecchio tempo
Planetside 2 (PC, PS4)
Qui siamo davanti a uno dei giochi free to play di maggior successo. Ed è anche comprensibile il perché. Planetside 2 è uno dei progetti videoludici più ambiziosi della Daybreak Game Company. Si tratta di uno shooter in prima persona con una forte accezione da MMO. Migliaia di giocatori, infatti, saranno coinvolti in una perenne battaglia, che decreterà il dominio del pianeta Auraxis.
Le fazioni presenti in gioco sono tre: i Terran, il Nuovo Conglomerato, e i Vanuu. Lo scopo del gioco è semplice, ma coinvolgente: conquistare tutti i territori di un determinato continente, per permettere alla propria fazione di ottenere dei bonus da spendere sul campo di battaglia. Oltre, naturalmente, acquisire punti esperienza per sbloccare armi sempre più performanti e adatte al proprio stile di gioco.
Durante le primissime partite, specialmente se non avrai una squadra d'appoggio su cui contare, l'azione potrà sembrarti caotica, così come i vari obiettivi da portare a termine. In questo caso, restare nel gruppo, cercare di sfondare la linea difensiva nemica, e creare un fronte, può essere la soluzione migliore.
Man mano che giocherai imparerai a conoscere le mappe, le varie classi di gioco, e i numerosi mezzi di trasporto (e non) presenti in game.
Per concludere, Planetside 2 è uno dei giochi free to play più grandi e spettacolari sulla piazza. Da provare.
Voto: 8,5/10
Pregi:
- Ben ottimizzato (nessun problema di latenza o framerate)
- Mappe gigantesche e geograficamente variegate
- Forte componente strategica
- Ottimo il bilanciamento tra le fazioni
Difetti:
- Inizialmente, l'azione di gioco può risultare caotica
- Per ottenere le armi migliori, dovrai giocare decine e decine di ore
War Thunder (PC, PS4, Mac, Linux)
L'ultimo titolo che ti propongo è War Thunder, un videogioco di combattimento aereo multiplayer online, ambientato durante la Seconda guerra mondiale, e sviluppato dai ragazzi di Gaijin Entertainment.
La prima caratteristica degna di nota è il cross play tra PC e PS4; entrare nel vivo dell'azione sarà veloce, così come trovare le partite.
L'esperienza di gioco è ricca e coinvolgente, oltre adattarsi perfettamente allo stile di gioco di ogni giocatore. Nel gioco, infatti, sono disponibili tre diverse tipologie di gioco: arcade, realistico e simulazione. Nella modalità arcade, l'unico tuo pensiero sarà quello di distruggere tutto, senza preoccuparti troppo delle manovre in volo.
Le altre due modalità, invece, prevedono un approccio più oculato, ragionato. La riproduzione fedele della fisica, infatti, renderà tutto più difficile, ma (forse) più appagante. Qualunque sia la modalità di gioco da te scelta, il sistema di controllo sarà comunque eccellente.
Le nazioni presenti in game sono 5 per un totale di più di 200 velivoli tra cui scegliere. Avrai a disposizione, anche, una flotta personale, che ti permetterà di rientrare subito in partita, qualora il tuo aereo principale venga abbattuto troppo in fretta.
La componente free to play è stata ben introdotta, e l'avanzamento risulta veloce e appagante, anche per chi non vuole mettere mani al portafoglio.
Tecnicamente molto ben sviluppato. Il frame rate non mostra mai segni di cedimento, nonostante l'alto numero di giocatori ed elementi presenti in mappa. Gli ambienti di gioco, a volte, appaiono poco dettagliati. Così come le scelte cromatiche, poco felici. Questi piccoli difetti vengono, però, bilanciati dalla presenza di paesaggi mozzafiato. Ottimo, invece, il livello di dettaglio dei modelli poligonali dei velivoli.
Soundrack piacevole, e comparto sonoro che svolge degnamente il suo compito. Unico neo, il suono delle mitragliatrici: rispetto al rombo dei motori è decisamente sottotono.
Voto: 7/10
Pregi:
- Veicoli riprodotti fedelmente
- Ottima personalizzazione di carri e aerei
- Single player ben realizzato
- Costantemente aggiornato
- Presenza di bug pressoché nulla
Difetti:
- Le nazioni sono poco bilanciate
- Costo eccessivo dei veicoli premium (circa 60 euro per un singolo carro)
Conclusioni
Con questi ultimi 5 free to play si conclude la mia personalissima classifica. Spero di averti fatto scoprire dei titoli interessanti, e di darti - in questo modo - svariate ore di dannato divertimento videoludico.
Stay cool, stay Ninja! ;-)