Siamo giunti finalmente all'ultimo appuntamento dell’edizione 2016 della Social Media Factory del Master Online in Social Media Marketing. Anche questa volta i Tim #Wcap Accelerator di Roma e Milano hanno accolto gli iscritti al laboratorio, organizzato da Ninja Academy in collaborazione con Ceres e Bcube, questa volta per i pitch finali di luglio.
il team Ninja Rep è formato dalle contributor Elisa e Chiara, che hanno raccontato i retroscena della #ninjafactory in tempo reale su Twitter. Il tempo delle introduzioni è finito, è ora di sapere cosa è successo nella tappa finale!
Qui Milano, di Chiara Zappacenere
Alle 9,30 di sabato 16 luglio l’emozione è alle stelle: i ragazzi del laboratorio milanese sono già tutti riuniti presso il Talent Garden Calabiana, location dell’incontro finale di questa #ninjafactory.
Un’ultima occhiata alle slide e via: i gruppi, guidati da Michaela Matichecchia e Stefano Besana, vengono chiamati presso la sala dove per le successive tre ore si alterneranno per i pitch finali, non prima di qualche parola di incoraggiamento da parte dei tutor.
Ad ascoltare i loro interventi Simonluca Scravaglieri, brand manager di Ceres, Federica Nanni, Head of Social Media presso BCube e Elena Decorato e Alessia Salvatori, founder di Loopa e Rankit, oltre a Michaela e Stefano e Angelica Saturnetti e Francesca Albrizio.
Scattata l’ora X, i gruppi vengono chiamati sul palco: il primo team a presentare il proprio progetto è Sweat 99 Heroes che, guidato da Stefano Besana, ha lavorato sull’immagine di Ceres attraverso una strategia mirata ai Millennials.
I 20 minuti di presentazione scorrono veloci, è tempo di passare il microfono ai Social media highlanders, gruppo capitanato da Michaela Matichecchia: il focus del pitch è sui giovani che ancora vivono in casa con i genitori, e che ancora non hanno raggiunto l’indipendenza economica.
Segue a ruota l’intervento dell’A-team, di nuovo capitanato da Besana, che ha scelto di tenere in considerazione punti di forza e di debolezza di Ceres per lo sviluppo della propria presentazione, che punta su una strategia video.
Una breve pausa caffè precede la ripresa dei lavori. Questa volta a raccontare le proprie idee è il team Cheers, guidato da Michaela Matichecchia e unico gruppo milanese composto unicamente da ragazze: la loro presentazione fa dell’analisi del target il proprio punto di forza.
Siamo quasi alla fine, è arrivato il momento dell’ultimo gruppo guidato da Besana: Keepyhigh sale sul palco con un motto che già spiega tutto, “Idee fondate sui fatti”, ed un approfondito studio dei canali in cui Ceres è presente.
L’ultimo team a prendere la parola è Eureka, capitanato da Michaela Matichecchia. T-shirt personalizzate ed un emotional coach come il maestro Miyagi sono gli ingredienti di una presentazione esplosiva, degna conclusione del percorso di formazione di questi mesi.
Terminati i pitch la giuria si riunisce per decretare i vincitori, mentre i ragazzi si congratulano a vicenda: hanno compiuto tutti un lavoro eccellente!
Richiamati in aula, è il momento di proclamare i team vincenti: siete curiosi?
Il secondo posto va ai Social media highlander, aka Bruno Scalia, Andrea Bonazza e Alessandra Greco: non possiamo fare altro che complimentarci per quanto realizzato e per la simpatia del team, che sicuramente non guasta ;)
Ma ecco che è il momento di annunciare i vincitori del primo posto: possiamo dire solo “Eureka”, perché è proprio il gruppo formato da Elisa Maria Colombo, Debora Susina, Elena Bettio, Federica di Maio e Mario Gottardi a salire sul gradino più alto del podio.
Ci siamo, anche questo appuntamento si è concluso: non possiamo che fare i nostri migliori auguri ai ragazzi, e complimentarci ancora una volta!
Qui Roma, di Elisa Marino
Saranno le sedie dei giurati già disposte a semicerchio, sarà il cronometro in bella vista, saranno le raccomandazioni dei tutor, ma all’ora X di sabato, ovvero alle 9.30 in punto, gli studenti della ninja factory di Roma erano già in sala, pronti a sfidarsi a colpi di slide. Ad ascoltarli, Giulia Decina, digital strategist and strategic planner di Carat Paolo Lanzoni, responsabile comunicazione Mercedes, e Chiara Laterza, content marketing manager presso H-ART che a fine mattinata avranno il compito di scegliere il gruppo che vincerà questa edizione della #ninjafactory.
Le ore scorrono veloci ad ascoltare tutti gli interessantissimi progetti che i ragazzi hanno realizzato in questi mesi: chi lavorando a distanza, chi incontrandosi, chi al telefono o su whatsapp: chiedendo in giro ci rendiamo conto di quanto si siano dati da fare per tenersi sempre in contatto! Intanto, i due tutor Simone Mariani e Raffaele Pironti con sguardi e applausi supportano moralmente i gruppi: sembrano quasi più agitati loro! Ma non ce ne è motivo: i progetti sono davvero ben fatti e a giudicare dalle domande interessate e dai commenti dei giurati stanno soddisfacendo anche loro.
Terminati i pitch, la parola torna ad Adele Savarese, che in questi mesi ha moderato con maestria gli incontri dal vivo e non solo e è pronta ad ascoltare il nome dei vincitori di questa edizione: sono i “Burps”! Dal look assolutamente corporate (magliette personalizzate con logo Ceres e una lettera del nome del gruppo) la loro presentazione si è distinta rispetto alle altre tanto da aggiudicarsi il primo posto. Complimenti ragazzi!