Che la realtà virtuale rappresenti una la nuova frontiera per le aziende di tecnologia non è certo una novità. Le potenzialità legate ad essa sono pressoché infinite e sono probabilmente una delle migliori opportunità di rendere web e digital sempre più immersivi e, perché no, utili. Una sfida che non a caso vede impiegati tutti i più rilevanti player internazionali: se Google sembra aver per il momento accantonato i suoi glass, Facebook punta fortissimo sui suoi Oculus rift. Non solo, anche HTC con i suoi Valve e Sony con un sistema VR per la Playstation paiono più che interessati ad entrare nel mercato.
Un solo nome sembra mancare all'appello: Apple. Fino ad oggi al di là di qualche indiscrezione non confermata, da Cupertino non arrivava alcuna notizia in merito a progetti legati alla realtà virtuale. Fino ad oggi.
Apple, un nuovo brevetto all'insegna della realtà virtuale
È di pochi giorni fa il deposito da parte del brand americano di un brevetto che potrebbe ben presto cambiare le carte in tavola. Head-Mounted Display Apparatus For Retaining A Portable Electronic Device With Display, ecco il progetto registrato, un progetto che pare senza ombra di dubbio un chiaro intento di creare supporti VR per i propri prodotti.
Il nuovo dispositivo è molto vicino per design e funzionalità agli altri sistemi fin qui visti. Avrà la forma di un paio di occhiali con cuffie incorporate e un connettore che permetterà di collegarlo facilmente con i dispositivi Apple. Per quanto riguarda le funzionalità dovrebbe essere in grado di riprodurre lo schermo dello smartphone collegato, facendo visualizzare all'utente immagini, pagine web, video direttamente sulle lenti.
Questi glass paiono molto vicini ai Samsung Gear VR, differenziandosi dagli altri dispositivi in commercio proprio per l'utilizzo di connettori fisici che dovrebbero migliorare notevolmente l'esperienza dell'utente. Un punto fondamentale, tanto che sembra proprio essere l'elemento che Apple desidera maggiormente proteggere attraverso il brevetto.
Apple glass: resta qualche dubbio
Pare presto per cantare vittoria. I fan della mela morsicata potrebbero dover aspettare ancora molto prima di dotarsi di questa interessante innovazione. È prassi consolida per i big tecnologici brevettare qualsiasi idea di una certa rilevanza, anche se magari non vedrà mai la luce. Un modo per proteggersi e "segnare il territorio", evitando di favorire i propri competitors.
I reparti di ricerca e sviluppo di aziende come Apple danno vita continuamente a intuizioni spesso geniali. Una rapidità di sviluppo favorita dagli ingenti investimenti promossi, ma che spesso non trova egual celerità nei lunghi tempi burocratici necessari a brevettarle. Magari non entreranno mai nel mercato, forse diventeranno parte di progetti diversi, addirittura potrebbero uscire dopo anni, ma depositarle è un atto dovuto in dell'investimento fatto.
Detto ciò è innegabile che questa news dimostri innegabilmente l'interesse di Apple verso la realtà virtuale e i suoi sforzi nel integrarla nei propri futuri progetti. Un fatto che dà concretezza ad alcune dichiarazioni pubbliche del CEO Tim Cook in cui definiva "fantastica" la VR e le sue opportunità.
Solo il tempo potrà dirci se il progetto Apple diventerà realtà o se naufragherà come accaduto ai Google Glass. Sta di fatto che presto o tardi dovremo fare i conti quotidianamente con la realtà virtuale. Sei pronto?