È un dato di fatto: in questi anni, l’azienda di Palo Alto ha saputo molte volte stupire e convincere gli utenti attraverso il rilascio progressivo e continuo di nuovi tools e features che hanno contribuito a rendere Facebook ormai una piattaforma che garantisce, attraverso il suo utilizzo, un esperienza fruibile a 360°, rendendo così di fatto quasi imprescindibile il suo utilizzo quotidiano.
E questo lo sanno bene i marketers di tutto il mondo: possedere uno know how degli strumenti che Facebook mette a disposizione per il Facebook marketing è fondamentale, soprattutto in quanto questo ormai è diventato uno dei capisaldi di ogni di strategia di mercato digital che si rispetti.
Facebook scende in campo
Ed è qui che appunto l’azienda scende al fianco dei professionisti del settore: se Facebook Help Center e Facebook for Business, sono stati i principali punti di riferimento interni al social network per chiunque volesse approfondire o apprendere una nozione, ora big F ha deciso di puntare ulteriormente sulla sua piattaforma di eLearning Blueprint dotandola di una vera e propria certificazione, definendola l'unica riconosciuta da Facebook stessa.
Ma andiamo per gradi: lanciato nel marzo del 2015 e con più di 1milione di iscritti, Blueprint è un corso di formazione disponibile (per ora in inglese) a tutti gli utenti di Facebook ed è fruibile attraverso dispositivi desktop e mobile. Ideato per aiutare agenzie e marketers a creare campagne di AD di qualità attraverso tutti i istemi messi a disposizione dell’azienda (quindi anche instagram e messenger per capirci), capaci di generare risultati positivi. Insomma tutto per formare quanto più i diretti interessati al mercato in questione, cercando così di invogliare gli investimenti in pubblicità, che formano appunto gli income principali dell’azienda.
Il programma didattico prevede brevi corsi di formazione online ed on demand, della durata di circa 15’ e vi possono accedere praticamente tutti, dai principianti che muovono i primi passi nel mondo degli ad di Facebook ai più esperti, che possono approfondire nozioni già conosciute.
La certificazione Blueprint
Ma ecco il passo successivo: in questo post di qualche giorno fa, il social network ha annunciato, tra le varie novità, la vera e propria svolta di del programma Blueprint e cioè la possibilità di ottenere una certificazione a corso compiuto: La Blueprint Certification.
La certificazione, riconosciuta ufficialmente dall’azienda, servirà a dimostrare il proprio grado di esperienza nell’utilizzo dei servizi offerti dal social network, inclusi Instagram e Messenger.
L'azienda illustra anche le due tipologie di certificazione messe per ora a disposizione:
- Facebook Certified Planning Professional: destinata ai digital media planners, questa certificazione è destinata ai professionisti del digital advertising capaci di pianificare eccellentemente campagne di Facebook Ad.
- Facebook Certified Buying Professional: destinata ai digital media buyers, questa certificazione è destinata ai professionisti del digital advertising capaci di creare ed acquistare pubblicità su Facebook riuscendo a riceverne il massimo impatto in termini di rientro.
Una volta scelto il proprio percorso di studi, l'aspirante "certificato" avrà due esami da superare: il primo - Facebook Advertising Core Competencies - che riguarda l'aspetto base delle funzionalità del sistema advertising della piattaforma ed in seguito l'esame della "specialità" scelta, ovviamente tutto svolto on-line.
E il risultato? Una volta che l'utente è risultato idoneo al superamento degli esami, questo riceverà un badge di verifica digitale condivisibile e verificabile da chiunque, del quale l'utente potrà fregiarsi per un anno, tempo totale di durata della certificazione (infatti l'anno successivo si dovrebbe ripetere l'esame per risultare di nuovo utenti certificati).
Una cosa è certa: come anche per Google che con le piattaforme Google Analytics Academy e Google AdWords Guide ha potenziato ancora di più il suo bacino d'utenza nel mondo del mercato dell'Ad Online, sicuramente adesso anche Big F non starà a guardare e punterà a diventare ancora più colossale di quanto già lo sia.
Chissà però: il buon Mark riuscirà a stupirci come suo solito?