Con la costante crescita degli acquisti online e dell'uso di smartphone e tablet, il recente annuncio di Google al Pubcon 2016 assume un'importanza di primo piano per tutti i proprietari di eCommerce: a breve verrà introdotto il Mobile First Index, che sarà preponderante rispetto a quello desktop già in uso.
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Vendere online significa accompagnare l'utente dall'inizio alla fine del sales funnel, fino all'acquisto. Il passo finale del processo di conversione avverrà sempre all'interno dell'eCommerce, per cui il sito deve agevolare la navigazione e l'acquisto il più possibile .
Ecco quali caratteristiche deve avere un sito, e in particolare un eCommerce, davvero mobile friendly.
Viewport, questione di punti di vista
La viewport è la finestra attraverso la quale guardiamo un sito, in altre parole, lo schermo. Solitamente i browser adattano automaticamente le pagine dei siti in base al dispositivo sul quale vengono visualizzati. Se la finestra in questione è piccola, come nel caso di smartphone e tablet, è però necessario impostare la viewport, suggerendo al browser come dovrà gestirla.
Dal lato pratico, questo significa che sullo smartphone non dovrebbe apparire semplicemente una variante rimpicciolita della visualizzazione da desktop. Questo comporta seri problemi di navigazione, numerosi zoom in e zoom out, slide nelle quattro direzioni. In queste condizioni, anche la più allettante delle offerte speciali perderà di efficacia, un po' come un cartellone tagliato a metà.
Viceversa, i contenuti di un sito devono essere fruibili appena caricati: scritte leggibili e immagini che non "escono" dallo schermo. Inoltre, lo scorrimento delle pagine deve avvenire solo in senso verticale. Questo vale soprattutto per le liste di prodotti, che l'utente deve navigare linearmente dall'alto al basso e viceversa.
Il "tap" ha sostituito il "click"
Il tap con il dito sostituisce il tradizionale click con il mouse quando si naviga con i dispositivi mobile. Ad ogni "colpetto" corrisponde una precisa risposta del sito: ad esempio, il click sul bottone "acquista" porta all'apertura di un popup con delle opzioni o direttamente all'inserimento del prodotto abbinato all'interno del carrello.
Ognuno dei punti da toccare, comunemente link o bottoni, deve quindi essere facilmente identificabile e abbastanza grande da essere agevolmente toccato con un dito.
Un altro fattore estremamente importante è inoltre la distanza tra i vari punti. Negli eCommerce è comune che alle anteprime dei prodotti vengano abbinati vari bottoni: visualizzare le foto, entrare nella scheda tecnica, aggiungere al carrello, aggiungere ai preferiti e via dicendo.
I pulsanti dovranno essere chiaramente distinti dagli altri grazie a colori e icone, ma anche sufficientemente distanti tra di loro da non essere cliccati per errore. Evitare che gli utenti siano costretti a continue correzioni nel percorso di navigazione agevola il processo di acquisto.
Font, belli ma anche leggibili
Le immagini non sono tutto. Dettagli tecnici, condizioni di vendita, slogan e descrizioni accattivanti sono elementi testuali fondamentali per un eCommerce.
Le lettere devono dunque avere una dimensione appropriata, leggibile e differente per i vari formati, quali paragrafi e titoli. Ad agevolare la leggibilità contribuisce inoltre la distanza tra le lettere e tra le righe (spaziatura).
Spesso le dimensioni dei font e la distribuzione dei testi variano a seconda del layout pensato per i vari dispositivi. Un dettaglio fondamentale sono gli anchor text dei link, che su mobile potrebbero dover apparire lievemente più grandi per essere agevolmente selezionati con un tap delle dita.
Plugin: attenzione alla compatibilità
Alcuni siti richiedono, per essere visualizzati, l'installazione di Rich Internet Application (RIA). Tra i più diffusi vi sono Adobe Flash e Microsoft Silverlight.
Nonostante questi piccoli software offrano la possibilità di inserire contenuti multimediali e interattivi di impatto, presentano spesso problemi di compatibilità con i dispositivi mobile. Per questa e per altre ragioni, anche i principali browser scoraggiano l'utilizzo di plugin.
Mobile First Index: testa il tuo eCommerce
Il metodo più semplice per testare se il tuo shop online è pronto per il passaggio al Mobile First Index è utilizzare questo servizio gratuito di Google: testmysite.thinkwithgoogle.com. Partendo dai risultati potrai valutare quali miglioramenti apportare al tuo e-commerce.
Non ci sono comunicazioni ufficiali sulla data passaggio al Mobile First Index, ma si parla di pochi mesi, giusto il tempo per aggiornare il tuo eCommerce qualora non rispecchiasse gli standard di Google.