La Social Network Analysis (SNA) non è una scienza da trascurare e, per chi si occupa di social media vale sicuramente la pena conoscerne almeno i principi di base, anche se non stiamo parlando di una disciplina banale, considerando che molti professionisti ne hanno fatto il loro oggetto principale di ricerca e lavoro.
Ma, per i motivi suggeriti nella puntata precedente, è bene conoscerne alcuni principi e capirne il linguaggio: sarà più facile colloquiare con chi ne ha fatto una professione o un business, e capire le loro risposte e analisi.
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Se volete addentrarvi da soli in questo affascinante campo di studio, esistono molti strumenti che possono aiutarvi, sia a capire come muovere i primi passi, che a fare le vostre analisi.
Molti di questi strumenti, sebbene siano ad uso professionale anche elevato, sono gratuiti.
Libri
Per approfondire e iniziare ad esplorare quesa scienza, qualche libro non può far male. Tra i tantissimi disponibili, per la maggior parte in inglese, ce ne sono due in italiano degni di nota:
Social media mining, di Roberto Marmo, professore a contratto della facoltà di ingegneria presso l’Università di Pavia, consulente e formatore sull’analisi dei social media e sviluppo applicazioni.
Il libro, pubblicato a gennaio del 2016 dalla Hoepli, è una guida per estrarre e analizzare informazioni dai social media.
Social Media Monitoring dalle conversazioni alla strategia - Crea azioni social efficaci a partire dall'analisi dei dati, di Emanuela Zaccone, pubblicato a giugno 2015 da Dario Flaccovio editore. L'autrice, Digital Entrepreneur, Co-founder e Social Media Strategist di TOK.tv, spiega come analizzare le performance dei Social che gestiamo e gli effetti delle strategie messe in campo, come identificare gli utenti più influenti online e quali siano gli strumenti da usare.
Software
Online si possono trovare diversi strumenti e piattaforme che permettono gratuitamente di fare alcune analisi di base e fare così i primi passi in questa disciplina.
Tra questi, vi segnaliamo:
Netlytic, un servizio in cloud che permette di analizzare grandi quantità di testo e mettere così in evidenza le conversazioni cha hanno luogo in social network come Twitter, Youtube, ma anche blog e forum o chat. Offrono diversi livelli di servizio a pagamento, ma c’è anche un livello gratuito.
Socioviz, sviluppato da Social Network Analysis Metrics, permette di analizzare le conversazioni che avvengono su Twitter. Potrete così identificare chi siano gli influencer, opinioni e contenuti creando dei grafi che si possono visualizzare o esportare in formato GEFX, il formato usato da Gephi.
Inoltre, sono moltissimi i software open source disponibili, e di altissimo livello. Richiedono spesso una conoscenza più approfondita delle tecniche e metodologie della SNA e, in alcuni casi, anche di statistica.
R è in realtà uno strumento più generalmente usato per analisi statistiche e la creazione dei relativi grafici. Ma sono disponibili molte librerie aggiuntive che permettono di utilizzarlo anche per fare social network analysis.
Gephi, open source e multipiattaforma (è disponibile per Windows, Linux e Mac OS X) permette di esplorare e visualizzare in maniera interattiva ogni tipo di rete. Se dovete esplorare e capire i grafi, è lo strumento giusto: si può interattivamente manipolare il grafo per evidenziare strutture e proprietà nascoste della rete che state analizzando.
NodeXL, anch’esso gratuito, è in realtà un template per Microsoft Excel. Una volta inseriti i dati in tabella, è possibile visualizzarne il grafo. Rispetto a Gephi c’è il vantaggio di poter usare una interfaccia più familiare: inoltre, importa ed esporta i dati anche per altri software usati per fare SNA. Un grande vantaggio è la disponibilità di plugin che vi permettono di estrarre dati da reti come Facebook e siti web.
SocNetV (Social Networks Visualizer), gratuito e multipiattaforma come Gephi, permette di importare i dati nei formati più diffusi (GraphML, GraphViz, Adjacency, Pajek, UCINET, etc) per poi crearne la visualizzazione. Anche in questo caso è possibile manipolare la rete analizzata per scoprire le proprietà nascoste.
Conclusione
Non pretendiamo di aver esposto qui tutti gli strumenti disponibili, ma solo quelli più noti e utilizzati. In Rete è possibile trovarne altri, che si concentrano di più sul monitoraggio e la raccolta di dati relativi ai social che utilizzate, per misurare l'efficacia della vostre azioni su di essi. Strumenti comunque interessanti, di cui ne potremmo parlare in un prossimo post, che dite?