Avete impostato una strategia da seguire per i vari canali social che gestite e volete capirne l’efficacia, misurando gli effetti delle azioni portate a termine e così applicare dei correttivi?
Quasi tutti i social network mettono a disposizione degli utenti professionali i dati relativi agli indicatori più semplici e immediati: dati semplici, come il numero di fan o di follower e la copertura di un post o di un tweet, o anche dati più complessi, come la distribuzione demografica dei fan, la loro provenienza geografica o le loro azioni sulla pagina (se parliamo nello specifico di Facebook).
Già una semplice analisi di questi dati può contribuire a offrire indicazioni importanti per costruire o migliorare la propria strategia social. Talvolta, però, queste esplorazioni non bastano. Occorre monitorare costantemente ciò che succede nei canali social che avete deciso di presidiare: un ascolto attivo e costante alla ricerca di hashtag, URL, parole chiave con lo scopo di capire meglio il mercato di riferimento e tutti i giocatori, siano essi clienti potenziali, acquisiti o concorrenti.
Una disciplina diversa dalla social media analysis già esplorata, ma ugualmente importante: attraverso il social listening o monitoring si può determinare come sia percepito il vostro brand, analizzare il comportamento dei consumatori, identificando anche le ragioni di quel comportamento.
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Sono molti gli strumenti disponibili sul mercato, vi proponiamo la nostra selezione:
Social Mention
Interfaccia semplicissima, come quella di Google: una semplice casella in cui inserire la keyword o frase. In risposta alla call to action, Social Mention vi restituisce una o più pagine di contenuti generati in rete negli ultimi 30 giorni.
Google Alerts
Uno strumento molto semplice, certo ma efficace: Google Alerts esaminerà la rete cercando la parola chiave che avrete specificato e inviandovi una mail per avvertirvi nel caso fossero trovati dei risultati.
Datalytics
Le metriche più importanti da tenere in considerazione in una attività di monitoraggio del brand sui social: numero di commenti – semplicemente, il totale delle menzioni a partire da parole chiave selezionate; utenti univoci – il totale degli account unici che hanno menzionato il brand; la reach – il totale potenziale degli utenti raggiunti da un determinato oggetto sociale; le impression – il totale delle visualizzazioni ottenute da un determinato oggetto sociale.
Con Datalytics puoi monitare tutte queste metriche attraverso una dashboard self-service per social listening, real-time marketing e web reputation. Con Datalytics Engage puoi inoltre realizzare infografiche e widget interattivi per aumentare l'engagement degli utenti durante gare sportive, programmi TV e grandi eventi.
Puoi inoltre integrare sul tuo sito web un Osservatorio Real-Time (ecco un esempio su ScreenWeek).
SharedCount
Occorre registrarsi per usare la versione gratuita di SharedCount, che permette un massimo di 10mila query al giorno. Come in Social Mention, l’interfaccia è semplicissima: basta inserire l’url nella casella di ricerca per sapere quanti like e condivisioni abbia avuto su Google+, LinkedIn, Pinterest e Facebook.
Talkwalker
Gli strumenti messi a disposizione da Talkwalker sono molto potenti, e possono monitorare le keyword specificate nei social network più importanti. Sono gratis su registrazione per un periodo di prova di 7 giorni, ma alcune versioni semplificate lo sono per sempre. Specificando una keyword è possibile avere i dati sulle conversazioni che avvengono online: dal numero di menzioni e persone raggiunte, alla loro distribuzione per paese o genere. Rimangono mascherati alcuni dati che sono invece visibili nella versione a pagamento.
Buzzsumo
Specificando una keyword o URL, con Buzzsumo è possibile conoscere il numero di condivisioni sui social e una lista degli utenti che su Twitter hanno contribuito maggiormente alla diffusione di un dato contenuto. La versione gratuita vi presenterà soltanto i primi dati in elenco, e di fare poche ricerche al giorno. Registrandovi, potrete accedere ad un periodo di prova gratuito di 14 giorni.
Hootsuite
Utile per gestire i canali social sotto il profilo dell'attività di community management, Hootsuite permette anche di monitorare i dati relativi alle piattaforme usate. La versione gratuita offre anche la possibilità di avere dei report semplici sul coinvolgimento del vostro pubblico, mentre nelle versioni a pagamento sono disponibili report più elaborati.
Cyfe
Con Cyfe basta registrarsi per avere una bacheca unica da cui monitorare tutti i dati degli account social che vorrete associare.
Configurando i vari widget a disposizione e ordinandoli nella bacheca a vostro piacimento, potrete avere in un solo colpo d’occhio le statistiche che vi interessano non solo sui vostri account social, ma anche di Wordpress e Google Analytcs, per citare solo alcune delle fonti possibili.
Conclusione
Questi sono solo alcuni degli strumenti che permettono l'accesso a funzionalità complete di monitoring, o quasi: ogni piattaforma è adatta per iniziare a conoscere ed analizzare i vari trend utili a indirizzare la nostra social media strategy. Sfruttare un eventuale periodo di prova può essere consigliabile per valutare le feature proposte dalle versioni a pagamento, e capire se queste siano utili a condurre indagini più approfondite.
In ogni caso, non dimenticate che alcuni social network, come Facebook, permettono di esportare i dati di insight delle pagine che gestite: potrete così utilizzarli per fare analisi a vostro piacimento, aggregandoli in modi diversi da quelli previsti dalle bacheca di gestione interna.
Basta un po’ di fantasia e curiosità, dopotutto, no? Lo fate già? Ditecelo nella nostra pagina Facebook o sul nostro gruppo di LinkedIn!