Diffidate da chi etichetta Instagram come uno strumento per la mera condivisione di fotografie, perché le sue risorse sono molto più variegate di quanto si pensi. Ad esempio, quanti di voi che possiedono o scrivono per un blog utilizzano Instagram per promuovere il sito e generare engagement? Non ci avevate mai pensato, vero?
In pochi sottovalutano il potere di Instagram, considerati gli incredibili numeri che riesce a fare. Parliamo di cifre da capogiro: 700 milioni di utenti attivi al mese e più di 250 mila al giorno solo per le Stories. Sono quantità ingenti di traffico che non possono essere ignorate, nemmeno dal vostro blog, soprattutto se volete farlo crescere in popolarità.
Questo articolo non sarà di certo la panacea per la vostra carenza di engagement (siamo Ninja, ma pur sempre umani!) ma saprà di certo suggerirvi degli interessanti spunti per generare interazioni con i vostri nuovi e vecchi follower.
Citazioni
Iniziamo da un trend già molto popolare su Instagram: le quotes o citazioni. È scientificamente provato che il nostro encefalo (ammessa la funzionalità di ogni senso) abbia l'innata capacità di elaborare le informazioni visive molto più rapidamente di quelle auditive. Basterebbero infatti 13 millisecondi al nostro sistema visivo per processare un'immagine, in poche parole una citazione scritta e visualizzata avrà il 65% in più di probabilità di essere memorizzata rispetto a una ascoltata.
Una volta partiti dall'immagine e avendo scelto il giusto mood grafico la citazione farà il resto. Scegliete una quote inerente al vostro ultimo post e abbinatela a un contenuto graficamente accattivante: la combo sarà sorprendentemente efficace. Per completare il post non dimenticate di inserire nei commenti alla foto la versione estesa della citazione o un piccolo paragrafo di spiegazione. Lo spazio per dilungarsi (2200 caratteri) c'è ma non siate prolissi specialmente se alla fine del commento avete inserito un link al vostro post blog.
Infografiche
Sempre perché su Instagram "Image is power", non sottovalutate il potere delle infografiche. Sono pratiche, visivamente efficaci e soprattutto, come dice la parola stessa, informative. Come già ribadito per le citazioni, gli user tendono a prestare maggiore attenzione alle immagini se portano con sé delle informazioni e quindi contenuti utili.
Consiglio: non create infografiche troppo complicate o con troppe informazioni ammassate insieme. Meglio dare una serie di pillole che stuzzichino la curiosità dell'utente il quale con maggiore probabilità creerà engagement col vostro post: sorprendeteli e spianategli la strada verso il contenuto target all'interno del blog.
Video
Ultimo tip ma assolutamente non meno rilevante: create video. È l'abc dell'engagement su Instagram a pretenderlo. Postare filmati farà sì che la vostra wall non rimanga noiosamente statica e soprattutto permetterà all'utente di soffermarsi un po' di più sui vostri contenuti.
Nonostante sia nato come piattaforma per condividere fotografie istantanee, Instagram limita molto la mera e nuda immagine in favore di contenuti dinamici: ciò non accade perché la foto in sé sia poco interessante ma piuttosto perché visto l'oceano di immagini statiche che facciamo scorrere sui nostri feed ogni giorno, un post visivamente più audace cattura maggiormente la nostra attenzione.
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Non dimenticate gli hashtag, fonte primordiale di impressions e se avete un account Instagram verificato non mancate di usare la opzione swipe nelle Stories, ossia il link che collega direttamente il video al post sul blog. Grazie allo swipe nelle Stories i click al post di destinazione possono aumentare di circa 15/25 punti percentuale.
Un post condiviso da Cucina Fanpageit (@cucinafanpageit) in data: 6 Apr 2017 alle ore 05:12 PDT
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