Storytelling, Customer experience, Social media, Mobile. Quattro parole (vocabolario fondamentale dei marketers) che descrivono a perfezione il successo delle Instagram Stories, a cui aggiungiamo aggettivi come effimere, memorabili, potenti, sperimentali e creative.
Nella descrizione delle Instagram Stories, troviamo un apparente ossimoro: effimere e memorabili. Il concetto di effimero infatti sembra difficile da accostare alla memoria, eppure questa parola così profondamente legata al tempo lo caratterizza come un vissuto, di cui si ha avuto esperienza, che seppur breve rimane impressa.
Pensate per esempio a qualcosa nel vostro passato che è durato pochi secondi e di cui non avete nessun oggetto a testimoniare il momento, ma che voi in ogni caso ricordate. Potete quindi immaginare le ragioni del successo delle Instagram Stories.
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Questa premessa un po' romantica per presentare le Instagram stories come strumento molto vicino alla vita e alla quotidianità degli utenti, per la loro intrinseca natura effimera e esperienziale. Le instagram stories infatti durano solo 24 ore e non hanno un archivio per fruirle successivamente. Offrono la possibilità di interagire con l’utente, che come prima azione sceglie volontariamente di vedere la storia, a differenza delle foto presenti nel feed. Una storia può durare circa 20 secondi ed è full screen, il che permette una maggiore immersione dell'utente con il contenuto.
Molti di voi ancora saranno titubanti sulla potenza di engagement delle Instagram Stories, ma noi Ninja vi diamo 6 motivi per cui ricredervi.
#1 Un nuovo approccio allo storytelling: il successo delle Instagram Stories
Le instagram stories con la loro fugacità presentano un nuovo modo di realizzare la storia del brand rispetto ai media tradizionali. Per esempio i nuovi Spot TV di Mulino Bianco si basano su un tradizionale storytelling e seguono una trama ben precisa, scene “filmiche”, attori veri, video ben girati e sono duraturi, li vediamo infatti ripetutamente in TV.
Su Instagram invece le regole sono diverse, o meglio non ci sono formule di successo, tutto è sperimentale, il contenuto può essere veloce e meno rifinito o finemente girato.
Un esempio è la campagna pubblicitaria di Lowe’s, che attraverso 64 microvideo, ognuno di durata minore di un secondo (il tempo medio che l'utente impiega a pigiare sullo schermo), interagisce con l’utente mostrando come cambiare l'aspetto di una stanza attraverso i suoi prodotti. Lowe's in modo semplice restituisce un messaggio di creatività, colore, energia attraverso una sorta di tutorial.
#2 Interazione/ esperienza
Le storie permettono ai brand di creare un’esperienza coinvolgente per gli utenti. L’interazione (Tap, Swipe up, Audio on, Audio off) infatti mantiene alta l’attenzione e il full screen immerge letteralmente l’utente nella storia. Un esempio di brand che ha creato una vera e propria esperienza di gioco con le Stories è Bacardi e Swizz Beatz, che lo scorso anno con InstantDj hanno permesso all'utente di scratchare come un vero e proprio DJ. Il contenuto sparì dopo 24 ore ma fu ripubblicato come video successivamente nel feed di @bacardiusa.
Un altro modo per creare un'interazione semplice con l'utente, è l’utilizzo degli Sticker Poll durante una competizione, magari per chiedere agli utenti chi sarà il vincitore della gara, oppure utilizzare la funzionalità per un gioco a quiz, o un sondaggio.
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#3 La flessibilità del formato
La potenzialità delle Instagram Stories è che sono adattabili ad ogni esigenza del brand.
Il formato delle storie permette infatti agli advertiser di utilizzarlo a proprio vantaggio per espandere o comprimere la storia del brand, aggiungendo dimensione o estendendo il messaggio all'interno della campagne.
Le instagram Stories possono viaggiare da sole o andare a supporto dell'intera campagna pubblicitaria. Un avvertimento però è che le storie troppo complesse e con messaggi multipli rischiano di far calare l’attenzione degli utenti Mobile e soprattutto dei Millennials , che determineranno il successo delle Instagram Stories con contenuti “autentici”, smart e veloci.
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Per esempio un brand può utilizzare le stories per focalizzare l’attenzione su piccoli dettagli del prodotto che solitamente si tendono a trascurare o la fashion industry può utilizzarle per presentare le nuove collezioni o proporre nuovi stili di abbigliamento, come ha fatto Fendi per pubblicizzare i Fendi Charm.
https://vimeo.com/222523090
#4 Il bacino di utenti
Il successo delle Instagram Stories è nel numero dei potenziali customer. Si contano infatti circa 250 milioni di utenti attivi al giorno. Il tempo trascorso su Instagram è in media di 32 minuti per utenti sotto i 25 anni e 24 minuti dai 26 anni. L’opportunità che una storia venga vista da un grande pubblico è altissima. Gli utenti sono affamati di Storie, non potete trascurare quindi questa forma di comunicazione e interazione. Non fate i timidi, pensate a contenuti originali che rendono unico il vostro brand e sbizzarrite la vostra creatività.
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#5 La libertà creativa
Dal momento in cui è stato lanciato Instagram Stories in Agosto 2016, sono già state rilasciate 20 nuove funzionalità per personalizzare le storie (Boomerang, Poll Stickers, Hashtag, Filtri facciali, ecc.), il che permette ai brand di utilizzare la piattaforma nei modi più originali e creativi possibili.
Non importa avere video fantastici girati da Baz Luhrmann, l’importante è creare contatto, stupore, ricordo e intimità con l’utente che deve sentirsi parte del brand nella sua quotidianità, vivere il brand. Un esempio creativo di utilizzo Stories è il brand Tous, che per pubblicizzare i suoi gioielli ha raccontato una storia d'amore con le Instagram Stories.
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#6 Esclusività
L’effimero produce quell’effetto psicologico chiamato FOMO (Fear of Missing Out) o principio di scarsità, ossia la paura di perdere qualcosa, che ha una disponibilità limitata. Il principio di scarsità è stato descritto ampiamente dallo psicologo americano Robert Cialdini, lo troviamo per esempio nelle offerte con un numero limitato di pezzi o di tempo, come il Black Friday.
Questa “attrazione” del consumatore per le cose effimere dipende dalla convinzione che la rarità di un oggetto ne determini la qualità e inoltre il limite di tempo è interpretato come una riduzione di libertà che il consumatore stesso non accetta. Applicato alle Instagram Stories questo principio di scarsità genera coinvolgimento dell''utente, che sapendo di poter interagire con un contenuto solo per un periodo di tempo limitato, sarà propenso a seguire assiduamente il tuo brand.
Lo Storytelling, la flessibilità, la libertà creativa, il numero di utenti e l'esclusività non fanno certo dubitare sul successo delle Instagram Stories, e voi le inizierete ad usare?
Avete solo 24 ore per decidere.