Ebbene si. Facebook pochi mesi fa ha ufficialmente mosso i primi passi (anche) nel mercato delle vendite online attraverso l’annuncio di Marketplace, la funzione che mette a disposizione degli utenti, inzialmente solo da mobile e ora anche da desktop, la possibilità di vendere e comprare oggetti nuovi e usati.
Il principio alla base del funzionamento di Facebook Marketplace è quello dello scambio di oggetti tra privati, che già aveva visto sulla piattaforma un vero e proprio boom all’interno dei gruppi che ogni mese erano visitati da circa 450 milioni di utenti.
Ovviamente l’azienda di Menlo Park non poteva lasciarsi sfuggire questa ghiotta occasione di introdurre una nuova funzione che viene letteralmente definita come “A convenient destination to discover, buy and sell items with people in your community “, ovvero una sorta di mercatino di quartiere, dove vendere prodotti ad acquirent vicino a noi.
Secondo recenti stime, sulla piattaforma sono presenti più di 18 milioni di oggetti che vanno dalle automobili, agli articoli per la casa, fino ad arrivare a case in affitto o videogiochi.
Ogni articolo può contenere immagini, un breve titolo dell’oggetto e una descrizione dettagliata, oltre alla possibilità di contattare direttamente il venditore e visualizzare il proprio profilo personale su Facebook.
Può essere utilizzata facilmente anche da mobile, grazie all’iconcina posta proprio al centro della nostra app di Facebook, che una volta cliccata permette di geolocalizzarsi e trovare tutti gli annunci presenti nella zona d’interesse.
Fino a qui può sembrare una bella opportunità riservata a singoli venditori, che invece di recarsi al mercatino della domenica possono tranquillamente e comodamente ricercare (in qualsiasi luogo si trovino)il prodotto più interessante e contattare direttamente il venditore.
Tuttavia, in diversi annunci ufficiali comparsi online sembra che Facebook stia testando nuove funzionalità e categorie per ampliare il suo marketplace anche alle aziende.
Le nuove categorie che saranno inserite riguarderanno:
- annunci ed offerte di lavoro;
- offerte giornaliere su prodotti e servizi;
- biglietti per concerti ed eventi;
- negozi, con l’inserimento dei prodotti delle pagine che hanno uno shop.
Marketplace potrebbe quindi molto presto diventare una delle più grandi piattaforme eCommerce, in cui anche le piccole e medie imprese potranno far emergere le proprie offerte e i propri annunci.
Come utilizzare Facebook Marketplace per il proprio business
Diventa quindi importante, prima che queste nuove funzioni siano attive, farsi trovare pronti cercando di comprendere come poter utilizzare sin da subito la piattaforma per il proprio business.
Quali possono essere i vantaggi per le aziende nell'utilizzo di Marketplace?
Aumentare la brand awareness
Uno dei metodi più efficaci per aumentare le vendite di un prodotto o servizio è sicuramente quello di avere una certa riconoscibilità e autorità agli occhi dei potenziali utenti. Infatti difficilmente un utente acquisterà i nostri prodotti se non conosce il brand o i vantaggi competitivi di ciò che offriamo.
Marketplace è un ottimo strumento per raggiungere questo obiettivo. Ma in che modo?
La prima metodologia è quella di creare un’offerta che sia vantaggiosa e competitiva e che difficilmente gli utenti interessati ad una ben precisa categoria di prodotto potranno rifiutare.
Come evidenziato nell’annuncio preso come esempio e mostrato sopra, la descrizione parte da un problema ben preciso: quello di trovare la giusta società che si occupi di piccoli lavori di ristrutturazione o manutenzione della casa.
In questo annuncio notiamo tre caratteristiche fondamentali e di differenziazione:
- focus principale sui servizi offerti;
- messaggi di rassicurazione sull’affidabilità dei lavori svolti;
- informazioni aggiuntive per contattare il venditore, come numero di telefono e website della società;
- servizio descritto come “gratuito” anche se non lo è affatto (questo per sfruttare la maggiore visibilità data da Marketplace ai prodotti classificati come gratuiti).
Un’offerta sicuramente ben progettata e che fornisce una panoramica completa dei servizi proposti e dell'affidabilità della società.
Effettuare ricerche di mercato per capire cosa propongono i nostri competitor
Marketplace può essere un perfetto strumento per studiare la concorrenza.
Possiamo infatti capire quali sono i prodotti che vengono venduti di più, le fasce di prezzo, le descrizioni che vengono utilizzate e che funzionano meglio e i motivi per cui alcuni utenti mettono in vendita alcuni oggetti, cercando in questo modo di interpretare il mercato di riferimento.
Una quantità infinita di informazioni che possono essere sia utilizzate in chiave di sviluppo di prodotto, sia per concentrarsi nella creazione di messaggi che catturino l’attenzione degli utenti.
Andiamo ad analizzare più approfonditamente questo processo, prendendo ad esempio alcuni annunci presenti nella piattaforma nella categoria “Casa e giardino” della zona di New York.
La prima cosa che si nota è che nei primi sei risultati più popolari, gli articoli presenti riguardano:
- set per camere da letto;
- divani;
- mobili per la casa.
È da questa semplice analisi che un’azienda appartenente a questo settore può comprendere con estrema velocità quali sono gli articoli che interessano maggiormente al suo pubblico di riferimento.
Una volta che abbiamo ben chiaro quale tipologia di prodotto mettere in vendita possiamo passare alla fase di creazione e test della creatività dell’annuncio, facendo attenzione ad utilizzare immagini chiare e ad alta risoluzione, una perfetta descrizione del prodotto e dei suoi benefici e l’inserimento di una call to action precisa nel messaggio.
Aumentare la fiducia prima dell’acquisto
Una delle grandi potenzialità offerte da Marketplace è la possibilità di instaurare un rapporto diretto con i venditori.
Infatti tutte le transazioni avvengono direttamente con il profilo di un singolo individuo. L’opportunità di conoscere il venditore, visualizzare il suo profilo Facebook e inviare immediatamente una richiesta di informazioni tramite Messenger, permette di influire sul cosiddetto Zero Moment of Truth, ovvero il momento in cui un utente cerca un prodotto prima dell’acquisto.
Questo aumenta la sicurezza e la fiducia nei confronti del venditore. Un esempio perfetto è quello visualizzato di seguito.
Nel messaggio vengono utilizzati alcuni elementi fondamentali che influiscono positivamente sulla percezione di fiducia che un potenziale acquirente può avere nei confronti del venditore.
L’immagine rappresenta un semplice materasso ortopedico, con una foto anche di qualità discutibile, ma che all'interno della descrizione presenta diversi elementi interessanti:
- la presenza di un’offerta che propone il materasso ad un prezzo ribassato;
- l’inserimento del nome negozio che vende il prodotto;
- l’indicazione dell’indirizzo;
- la call to action che invita i potenziali acquirenti a contattare, se interessati, direttamente il venditore.
Tutti elementi che danno un motivo in più per acquistare i prodotti proposti.
Automatizzare le risposte con Facebook Messenger
Entrare in contatto con un acquirente su Marketplace è estremamente semplice, attraverso il pulsante “Invia un messaggio al venditore”. Saranno numerosi i potenziali acquirenti che ci contatteranno perché interessati ad un prodotto che proponiamo.
Tuttavia, non sempre questo interesse si trasforma in una vendita reale. Questo può dipendere da diversi fattori. Tra questi fattori gioca un ruolo di primo piano il tempo di risposta che intercorre successivamente ad una dimostrazione di interesse.
In aiuto ci vengono incontro le infinite possibilità offerte da Facebook Messenger e dai Chatbot, strumenti che ci permettono di automatizzare le risposte con semplici messaggi automatici o addirittura svolgere servizi di assistenza più complessi.
In questo modo si può sia accelerare il tempo di risposta, ma anche testare e capire quali tipologie di risposte automatiche generano più conversioni, in modo da migliorare i processi di follow-up.
E domani?
Anche se fino a pochi mesi fa Facebook Marketplace poteva sembrare un semplice strumento per vendere vecchi oggetti dimenticati in soffitta, oggi questo scenario cambia radicalmente.
Se nel prossimo futuro il mercatino di Facebook dovesse aprirsi anche agli annunci di aziende, lo scenario che si profila è quello di una piattaforma che può permettere di aggiungere un ulteriore tassello agli strumenti di marketing mix.
Quindi meglio muoversi in anticipo iniziando a sfruttare la piattaforma ora che il suo utilizzo e i suoi vantaggi sono ancora gratuiti. Perché diciamocelo tranquillamente, prima o poi Facebook capitalizzerà anche da Marketplace.