Il monitoring online della brand reputation è al centro delle attività di numerosi Social Media command center - pensiamo a Intel, Dell o Gatorade per citare i più celebri - che hanno integrato la costante analisi della reputazione online nel proprio set di KPI di analisi del brand.
La forma della Rete è costantemente ridefinita dalle attività degli utenti ed i brand devono necessariamente adattarsi ad un contesto in cui le loro stesse caratteristiche sono al centro delle conversazioni degli utenti, ed è con essi che si può creare un dialogo alla pari e migliorare così la propria brand image.
L'esigenza di monitoring della reputation si traduce quindi nella necessità di analizzare le conversazioni online e di riconvertire i feedback ottenuti in indicazioni strategiche che possono dare anche la misura della propria reputazione rispetto ai competitors.
L'automatizzazione dei processi di monitoraggio diventa allora fondamentale nella gestione di ampi volumi di conversazioni: Facebook posts, tweets, contenuti pubblicati sui blog...si tratta di un numero di fonti che possono esprimere non solo un sentiment negativo o positivo nei confronti del brand ma anche dare concrete (e preziose) indicazioni operative su come migliorare il brand.
Cribis - conscia di queste promesse - ha creato Cream, la soluzione per il monitoring del sentiment e della brand reputation online.
Cream monitora il sentiment di marchi, prodotti e aziende su più di 12.000 fonti Web.
Il software - realizzato grazie alla partnership con Expert System, leader nel campo dell'analisi semantica - automatizza il monitoraggio e consente dunque di tenere sotto costante controllo i set di keyword scelti e il loro andamento rispetto alle keywords dei competitors.
Cream, insomma, seleziona solo la "crema" del Web per offrire i risultati più interessanti su ciò che la Rete sta dicendo - e su come lo sta facendo - dei brand.
D'altra parte, come spiegato da Marco Preti, Amministratore Delegato di CRIBIS D&B:
“Oggi non è possibile ignorare ciò che viene detto nel web.
Per questo consideriamo il monitoraggio del sentiment una grande opportunità per rispondere concretamente all’esigenza dei nostri clienti, ma anche di manager, responsabili marketing e decisori aziendali, di avere a disposizione un quadro preciso degli argomenti, delle tendenze e dei giudizi discussi online relativamente alla propria azienda, così come a partner o prodotti.
La semantica garantisce oggi il più alto livello di precisione nell’interpretazione del significato delle frasi e si configura come la migliore tecnologia in grado di permettere alle aziende di cogliere tempestivamente segnali deboli, intercettare movimenti di opinione, arricchire esiti di ricerche più standard con dati molto dinamici come quelli scambiati nel web”.
Che genere di report e di dati si possono dunque estrarre con Cream?
Restate sintonizzati: la prossima settimana vi spiegheremo in dettaglio tutte le funzionalità di Cream...