Le stufette classiche scaldano l’ambiente, ma hanno un design agghiacciante. Per risolvere la contraddizione, sir James Dyson ha disegnato una linea di fan heater bella ed efficiente, e l’ha chiamata Hot™, tanto per non sbagliare.
La prima cosa che ha fatto è stata quella di togliere le pale al ventilatore, “così si pulisce meglio” (così dichiara sul sito).
L'aria viene accelerata attraverso la feritoia che caratterizza il corpo della macchina: in questo modo il getto di aria calda passa attraverso un profilo a forma di rampa, e l’aria calda viene sparata nel flusso di aria fredda e amplificata fino a 6 volte.
Altra differenza rispetto ai termoventilatori tradizionali è che quelli della Dyson Hot™ si possono orientare, attraverso un sistema basculante che non altera per niente il baricentro della struttura.
Comunque, tanto per stare sicuri, hanno inserito un sistema che spegne l’aggeggio nel caso dovesse cadere per terra: nei paesi anglosassoni le case di legno sono la regola e gli incendi sono un incubo.
C’è anche un telecomando per gestire l’oscillazione, l’intensità del getto e la temperatura in maniera esatta.
Alla Dyson hanno capito che portare il design dove non c’era è sempre il modo migliore per trovare un posizionamento favorevole, permettendo di osare anche qualcosa in più sul prezzo [che basso non è: 499 dollari!].
L’inverno si avvicina, è ora di cambiare aria. Giusto?