Si sa, l'amministrazione di Barack Obama è una delle più attente alle dinamiche di comunicazione offerte dai social media. Ma un'iniziativa come Tweets for Jobs, consentiteci, sembra essere veramente un'evoluzione imprevedibile anche per il presidente americano.
Di cosa si tratta? Semplice: di un applicazione pensata per Twitter per "mettere pressione" al proprio deputato di riferimento.
Vi spieghiamo meglio: Barack Obama sta affrontando in questo periodo l'iter per l'approvazione dell'American Jobs Act, una legge che mira a riformare il mercato del lavoro americano.
Per chiedere ai parlamentari repubblicani restii a votare questa normativa, è stato quindi attivato per gli elettori del partito d'opposizione Tweet for Jobs, il quale rende possibile l'invio al proprio deputato di riferimento di un tweet con un hashtag particolarmente chiaro e conciso: #passthebill.
L'applicazione in particolare, è in grado di pubblicare due post:
“Will you stand with @BarackObama and vote to pass the American Jobs Act? #passthebill”
e
“I’m one of your constituents, and I’m urging you to pass the American Jobs Act now to strengthen our economy. #passthebill”
Come si può vedere dall'home page del sito da cui far partire l'applicazione, il messaggio viene inviato al legislatore fornendo i propri dati e avendo la certezza della corretta ricezione, avendo come parametro d'attribuzione per l'invio il codice postale che denota il collegio elettorale d'appartenenza.
Tweets for Jobs è stato lanciato agli inizi di ottobre e i risultati ottenuti non sono poi tanto male, visto anche le statistiche di traffico relative all'hashtag #passthebill.
Se l'American Jobs Act passerà potrebbe anche essere merito di questa interessante iniziativa. Chissà che per le elezioni del 2012, Obama non abbia in serbo un'altra idea tanto innovativa!