All'incirca due mesi fa quotidiani, portali on line, siti specializzati e agenzie di stampa annunciavano l'imminente arrivo nel Belpaese di una star assoluta di fama mondiale.
Olandese di nascita, studioso e artista di spicco, amico e mentore di numerose stelle del jet-set, profondo conoscitore delle filosofie orientali e soprattutto guru mondiale della bellezza femminile e del benessere, Petal Veil ha sconvolto l'estate italiana e guadagnato la ribalta delle cronache, che hanno documentato passo per passo l'enorme successo del suo Care Tour.
Ad ogni tappa migliaia di giovani donne alla ricerca mistica dell'equilibrio fra mente e corpo, fra bellezza e benessere hanno letteralmente assalito il suo motor home. E Veil le ha ricompensate offrendo a più di 200 di loro un trattamento di benessere ispirato ai suoi principi.
Il motivo che ha portato in Italia il geniale inventore del No gravity Haircut - un taglio di capelli sperimentale finanziato dalla Nasa - è uno solo: trovare una ragazza in grado di incarnare perfettamente i principi e i valori della sua filosofia, che spopola negli Stati Uniti e registra, soprattutto tra star e first lady, un numero sempre crescente di adepti: la Minimal Beauty.
La Venere prescelta dal grande maestro è, infatti, destinata ad essere il volto del suo nuovo film, un'ambizioso progetto cinematografico attraverso il quale Veil intende diffondere il suo peculiare concetto di cura del sè.
Hihihihihi...hahahahaha...
Ma la mamma non vi ha insegnato a non credere a tutto quello che c'è scritto sui giornali?
Il 15 settembre, ospite nello stand del progetto CareWorld Lines in occasione dell'MTV Day di Roma, il guru ha vuotato il sacco:
Petal Veil non esiste, è un fake! Ma la filosofia di cui si è fatto portavoce non lo è affatto.
Il suo nome è frutto di una specie di sciarada enigmistica, della fusione dei due brand Lines Velo e Petalo Blu, opportunamente tradotti in inglese. La star mondiale della cura di corpo e spirito - interpretata da un attore professionista - altro non è che un testimonial olistico di nuova generazione, un inedito strumento di dialogo con le consumatrici che Lines ha voluto nell'ambito del progetto CareWorld, un personaggio finzionale ideato appositamente da Lines per entrare in contatto con le ragazze più giovani e diffondere tra loro una formula di bellezza e benessere che parta più dalla cura dei minimi dettagli e dei piccoli gesti quotidiani che dalla ricerca di un corpo perfetto.
La campagna, magistralmente ideata e cordinata da K-Events, ha generato un buzz notevole anche sui media tradizionali e si è conclusa con un inaspettato colpo di teatro che ha lasciato tutti di stucco.
Quando ho saputo che non avrei mai potuto provare il No Gravity Haircut ci sono rimasto malissimo. Vuol dire che mi consolerò con l'uscita del film... perchè il film esce, vero?