Lo confesso, le affissioni non mi piacciono tanto! Sono troppo statiche e ti presentano il fatto nudo e crudo "imponendoti" la riflessione per il semplice fatto di essere delle gigantografie sparse per la città che è davvero difficile non vedere da alcune prospettive.
Ma il cammino, quello che sta nel mezzo, tutto quello che un'affissione non ci fa vedere ovvero come si è arrivati a quella foto (come ci è arrivato il fotografo, il/la modello/a, l'inserzionista e chi altro) a me interessa più della posa stessa riprodotta nella foto, perchè, come ci ha insegnato Dove Evolution, "non è un caso che la nostra percezione della bellezza sia distorta".
Meditiamo gente, meditiamo...
Via Spotanatomy.