Alessio Ancillao aka Byakuya e Giulia Lotti aka Naiki, sono i due ninja-studenti che si sono aggiudicati il primo posto alla XXIV edizione del Premio Marketing per l'Università SIM (Società Italiana Marketing).
Il Premio, riservato agli studenti universitari, propone ogni anno un caso diverso su cui sbizzarrirsi nella stesura di un piano di marketing che risponda il più possibile alle richieste e agli obiettivi del brief iniziale.
L'edizione 2012, vinta da Alessio e Giulia, riguardava il Caso INA Assitalia e l'obiettivo principale del piano di marketing era "aumentare il valore che i giovani attribuiscono al prodotto assicurativo".
Oggi vi proponiamo una breve intervista ai vincitori del Premio. Chi fosse invece interessato a partecipare all'edizione 2013 troverà tutte le informazioni qui.
Innanzitutto, complimenti da tutta la redazione! Raccontateci un po’ qual è stato il processo di analisi che avete intrapreso per arrivare alla formulazione di una soluzione creativa che potesse rendere efficace il vostro piano marketing
Come prima cosa abbiamo studiato il contesto, andando ad analizzare il mercato, la concorrenza e soprattutto la domanda. Rispetto a quest’ultimo punto ci siamo resi conto che i giovani sono davvero poco interessanti al tema della previdenza, potevamo immaginarlo, ma non a questi livelli. Sebbene il tema della pensione sia su tutti i giornali e televisioni, i giovani lo vedono come un problema da rimandare, e questa affermazione è confermata anche dalla COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione).
La prima cosa da fare era quindi capire come sensibilizzare i giovani rispetto alle tematiche previdenziali, per poi elaborare delle strategie di comunicazione mirate. Abbiamo condotto delle analisi di mercato, somministrando un questionario ad un campione composto da circa 300 ragazzi.
Grazie ai dati raccolti abbiamo potuto trovare la strada giusta da seguire nello sviluppo delle nostre idee. Abbiamo scoperto, attraverso un’analisi di regressione multipla, che i fattori che influenzano maggiormente l’intenzione d’acquisto dei ragazzi sono in primo luogo l’opinione dei genitori, seguito dal ruolo del consulente assicurativo ed infine il parere degli amici. Su queste tre figure abbiamo basato tutta la nostra strategia di comunicazione.
Immaginiamo che da ninja abbiate di sicuro proposto anche attività di marketing non convenzionale all'interno del piano...Se si, di che tipo e per quali finalità?
Una delle nostre idee di comunicazione più efficaci si basava sull’ideazione di una Foursquare strategy mediante la promozione di offerte geolocalizzate. Detto così può sembrare arabo, ma in realtà si tratta di un’idea molto semplice. Foursquare è un social network basato sulla geolocalizzazione attraverso il meccanismo dei check-in effettuati tramite il proprio smartphone. Con lo scopo di avvicinare materialmente i giovani ai consulenti assicurativi, abbiamo pensato che per ogni check-in effettuato nei pressi di una sede INA Assitalia, l’utente potesse avere la possibilità di farsi offrire un caffè da un consulente, il quale approfitterebbe del tempo passato insieme al potenziale cliente per sensibilizzarlo sul tema pensionistico e parlagli dell’offerta previdenziale di INA Assitalia.
Ci siamo anche improvvisati registi e sceneggiatori e abbiamo ideato questo simpatico video che riassume in poco più di un minuto la nostra proposta.
In cosa, secondo voi, il vostro progetto è risultato migliore degli altri agli occhi della giuria?
Tutte le nostre proposte avevano alle spalle delle analisi statistiche puntuali e serie. Abbiamo utilizzato dei software statistici avanzati, come SPSS, con i quali abbiamo potuto analizzare efficacemente tutti i dati raccolti. Abbiamo utilizzato delle tecniche statistiche pertinenti e specifiche, ad esempio per disegnare la mappa di posizionamento percepito e ricercato abbiamo condotto un’analisi discriminante inserendo anche le caratteristiche della compagnia ideale (individuate precedentemente tramite content analysis). Mentre in fase di segmentazione abbiamo effettuato una cluster analysis, individuando 3 segmenti che abbiamo poi profilato utilizzando un test ANOVA.
Nella fase di budgeting abbiamo proposto degli scenari veri, non approssimativi, basandoci su fonti certe, prospettando quindi dei costi e delle percentuali di conversione assolutamente realistici.
Un ultimo punto di forza del nostro lavoro è stata sicuramente la presentazione. Al di là dell’emozione che era tanta, abbiamo cercato di fare delle slide snelle e accattivanti, che catturassero l’attenzione e non annoiassero.
Ora che avete raggiunto quest'importante traguardo quali saranno i vostri progetti per il futuro?
Siamo a pochi passi dalla laurea magistrale in Economia e Management con indirizzo Marketing, quindi l’obiettivo di brevissimo termine è diventare “dottori” a tutti gli effetti. Per il futuro, ormai vicino, speriamo ovviamente di farci valere e proseguire a testa alta nel grande settore del marketing, ritagliandoci un spazio dove potremo farci conoscere ed apprezzare.
Ci stiamo interessando anche ai nuovi settori del momento come il web marketing, in particolare perfezionando le nostre conoscenze SEO e SEM. Un’area che ci incuriosisce molto e che vogliamo conoscere di più è sicuramente quella riguardante il mobile e social media marketing, che abbiamo visto essere particolarmente attraenti per le nuove strategie di business.
Ed infine last but not least: Team vincente non si cambia!