Sono state circa 60.000 le presenze registrate nei quattro giorni della quindicesima edizione del Napoli Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto di Napoli. Tema conduttore di quest'anno il legame artistico tra fumetto e architettura, entrambe discipline creatrici di "mondi" da abitare, nella realtà come nella fantasia.
La mostra "Building Comics" nella sede della Mostra d'Oltremare ha visto la presenza delle tavole di tantissimi illustri artisti italiani e internazionali, a partire da due grandi ospiti, il fumettista belga François Schuiten e il fumettista e architetto olandese Joost Swarte per passare da Chris Ware, Attilio Micheluzzi e ancora alcune riproduzioni di Otomo, Moebius, Mazzucchelli, fino a bellissimi originali di Will Eisner e alcune tavole veramente storiche del "Little Nemo" di Winsor McCay e del "Krazy Kat" di George Herriman (parliamo dei padri del fumetto d'inizio novecento) senza dimenticare di passare per le serie Disney e Bonelli.
François Schuiten
Moebius
Will Eisner
Chris Ware
Otomo
Winsor McCay
E' veramente complesso tentare di riassumere in poche righe gli stimoli e l'offerta artistica del Comicon, che non guarda solo al fumetto ma si spinge verso l'animazione i games, i cosplay e la musica. Per iniziare ricordiamo a tutti gli appassionati della nona arte la folta presenza di ospiti prestigiosi: Tanino Liberatore, Milo Manara, Giorgio Cavazzano, e ancora Lorenzo Mattotti, Igort, Giorgio Carpinteri, Alfredo Castelli, solo per citarne alcuni.
Non è passato certo inosservato il traguardo 3000 di Topolino, che ha festeggiato con il saggio Magica Disney - 3000 volte Topolino ed. Napoli COMICON e alcuni incontri, così come l'anniversario per i 30 anni dello storico gruppo Valvoline, l'avanguardia che nella Bologna dei primi anni Ottanta, tra le pagine della rivista Alter Alter, cambiò il volto del fumetto italiano.
A Mino Milani, classe 1928, sceneggiatore di tante storie disegnate dei più grandi fumettisti come Pratt, Battaglia, Manara, Di Gennaro, Micheluzzi, Toppi, spaziando fra tutti i generi (dall’avventuroso al politico, dal poliziesco alla letteratura per l’infanzia con Corriere dei piccoli) é dedicata la mostra "L'inviato nel tempo".
Avreste voluto fare un giro tra gli stand degli editori? Ecco cosa abbiamo trovato:
Zerocalcare, vincitore del premio Micheluzzi nella categoria Miglior fumetto con "Un polpo alla gola" e del Premio Speciale XL firma le copie del nuovo "Ogni maledetto lunedì su due" allo stand Bao.
Alessandro Baronciani, che gioca per qualche scatto con noi, presenta al pubblico la sua "Raccolta 1992-2012" allo stand Bao.
Davide Toffolo, autore (i suoi graphic novel sono tradotti in vari paesi del mondo) e musicista della band "Tre Allegri Ragazzi Morti", ospite del Napoli Comicon che non dimentica il legame tra fumetto e musica, firma le dediche dopo l'incontro con i fumettisti di XL e il direttore Luca Valtorta.
Ironicamente si concede agli scatti il maestro del fumetto Tanino Liberatore (photo courtesy Paolo Campana). In mostra per il Salone Comicon OFF la sua opera cult, "Ranxerox", uscita in libreria in una nuova edizione lo scorso autunno per COMICON Edizioni.
Allo stand Panini Comics nuovi titoli arricchiscono la giovane etichetta 9L (si legge "novel"), tra cui la biografia a fumetti "Freud", dedicata al celebre padre della psicanalisi, delle autrici francesi Corinne Maier e Anne Simon (ospite al festival).
Manuele Fior ha presentato in anteprima il suo nuovo graphic novel "L'intervista", che uscirà praticamente in contemporanea in vari paesi europei e firma dediche allo stand Coconino press - Fandango
Marco Galli, l'autore di "Oceania Boulevard", graphic novel giallo-horror surreale e visionario alla David Lynch, firma dediche allo stand Coconino press - Fandango
Shane Davis, disegnatore DC di "Superman Terra Uno" Volume 1 e 2, dedica allo stand RW-Lion
Si presta ai flash Silvana Ghersetti, editrice di Grrrzetic, che annuncia l'uscita di "Le Fiabe Frattaglie" vol. 1 Gli occhi di Edna, di Tiziano Angri, Premio Nuove strade in quest'edizione del Napoli Comicon, insieme a Maicol, autore dell'autoproduzione "Gli scarabocchi di Maicol&Mirco", i due libretti rossi a fumetti ("Blam!" e "Blorch.") più irriverenti che ci siano in circolazione.
Pierz e Davide La Rosa dedicano le copie di "La Bibbia 2", il dissacrante fumetto che si presenta ironicamente come il sequel del libro sacro più famoso al mondo, tra la satira sociale e un sano spirito trash, allo stand NPE.
Lucio Perrimezzi e Francesca Follini firmano le copie del loro nuovo "Il Sesto", sempre allo stand NPE.
Luigi Ricca dedica le copie del graphic novel "Il tempo materiale", tratto dal romanzo di Giorgio Vasta, da Tunué - editori dell'immaginario
Ultima novità allo stand Tunué la prima collana dal prezzo contenuto "Le Ali", che fa il suo esordio con il classico "Rughe" dello spagnolo Paco Roca.
Ancora le mostre e gli incontri:
L'anteprima, con la mostra di alcune tavole e la conferenza di presentazione della prossima serie Bonelli a colori dal titolo "Orfani" ideata da Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari.
La mostra dedicata all'autore franco-serbo Enki Bilal e ai suoi "Fantasmi del Louvre".
I ragazzi e le ragazze di "Futuro Anteriore": Laura Fuzzi, Eleonora Antonioni, Andrea Settimo e Lorenzo Palloni, sotto la guida di Michele Ginevra, in versione sperimentale hanno realizzato il loro progetto "Archireality" disegnando le tavole dei fumetti durante il Salone, in uno spazio posto al centro della mostra principale, a contatto con i visitatori.
E poi quella dedicata al lavoro di Paolo Castaldi che ha raccontato a fumetti la vita di Diego Armando Maradona.
Ma non dimentichiamo i cosplay:
Una nota inoltre per chi avesse perso i Premi Micheluzzi:
- Miglior fumetto a Zerocalcare per "Un polpo alla gola" ed. Bao Publishing
- Miglior serie dal disegno realistico a Luca Enoch per "Lilith" ed. Sergio Bonelli Editore
- Miglior serie dal disegni non realistico a Bruno Enna e Fabio Celoni per "Dracula di Bram Topker" in Topolino n.2945-2946 ed. The Walt Disney Company
- Miglior disegnatore a Andrea Accardi per "La Redenzione del Samurai", Le Storie n.2, ed. Sergio Bonelli editore
- Miglior sceneggiatore a Paolo Bacilieri per "Sweet Salgari" ed. Coconino Press
- Miglior fumetto estero a Lanzac e Cristophe Blain per "I segreti del Quai d'Orsay-Cronache diplomatiche", vol.2 ed. Coconino Press
- Miglior serie a fumetti estera a Alejandro Jodorowsky e François Boucq per "Bouncer", L'intergrale, vol.2, ed. Magic Press
- Miglior edizione di un classico a fumetti è "Valentina Mela Verde", vol.4, di Grazia Nidasio ed. Comicout
- Miglior storia breve a Akab per "Era de Maggio", in "Il Canzoniere Illustrato" autoproduzione-Daniele Sepe
- Miglior Blog o webcomic a Makkox per il suo Makkox.it
Inoltre Zerocalcare vince anche il Premio Speciale XL, realizzato in collaborazione con La Repubblica XL, mentre il Premio Nuove Strade, in collaborazione con il Centro Fumetto Andrea Pazienza, è andato a Tiziano Agri.
L'ultimo giorno del Napoli Comicon ha visto poi una celebrazione dedicata proprio ad Andrea Pazienza. E' stato infatti presentato ufficialmente il murales, completamente restaurato, che il genio del fumetto italiano aveva regalato alla città nel 1987, in una performance di cui ancora oggi è conservata la memoria in questo emozionante video.
Il Napoli Comicon chiude i battenti con l'anticipazione al tema portante del prossimo anno. Il 2014 infatti concluderà il ciclo "Il fumetto incontra le arti", con l'esplorazione delle relazioni e influenze tra il fumetto e il cinema.