Cambiare il proprio logo è cosa così delicata che non tutti i brand affrontano facilmente questa decisione, specialmente se il cambiamento in questione è orientato verso un minimalismo estremo in cui il nome quasi scompare.
Ma se ad affrontare la mutazione è un'azienda come Moleskine, ormai conosciuta in tutto il mondo e con un numero sterminato di fedelissimi consumatori a seguito, il discorso cambia.
Moleskine ha infatti affidato il restyling del suo logo all'Achilli Ghizzardi Associati, la società di consulenza milanese che l'ha rivoluzionato fino ad estrapolarne un monogramma declinabile nei modi più vari, specchio di una poliedricità che ormai contraddistingue la celebre azienda che, come sappiamo, è andata ben oltre il suo famoso taccuino.
Il nuovo monogramma consta di nove quadrati dai bordi arrotondati, il primo dei quali occupato dalla lettera M, icona dell'identità del marchio, e i restanti otto lasciati liberi di accogliere qualunque contenuto. Organizzato in una griglia, il nuovo logo riesce a rappresentare al tempo stesso l'organizzazione e la creatività, valori fondanti di casa Moleskine.