Lo storytelling nasce prima di Don Draper e Philip Kotler. La necessità e l'arte di narrare, potendo così condividere conquiste e trasmettere (e vendere!) idee, nasce con la comparsa stessa dell'uomo sulla Terra.
Molto prima che fossero le parole ad accompagnarle, gli uomini organizzavano i loro pensieri e trasmettevano le loro idee per immagini tramite le pitture rupestri. L'invenzione della scrittura ha sedimentato e rafforzato il nostro passaggio regalandoci l'immortalità (vera o presunta).
I nuovi media hanno agglomerato immagini, parole e suoni mentre la nascita del blogging e l'evoluzione dei social network ci hanno reso tutti copywriter di noi stessi e con la realtà aumentata possiamo integrare la narrazione alla nostra vita.
Ma da buoni figli - o reduci - degli anni '80 dobbiamo essere tutti consapevoli che la vera star dello storytelling sarà per sempre l'immagine, come dimostrato dal successo di Instagram, Vimeo e dalle mille App dedicate all'editing di foto e video.
Questa infografica risponde alla domanda cruciale del nuovo millennio: come venivano raccontate le storie prima di Facebook, Twitter e Co.?
Fare previsioni - anche a breve termine - su come evolverà lo storytelling è impresa impossibile in un contesto tecnologico così dinamico. La finzione lascia sempre più spazio alla realtà anche parlando di advertising,ma una cosa è certa: l'ermetismo rincorso dalle parole può arrivare alla sintesi estrema anche delle immagini ma non ne potrà mai fare a meno.
Perché "l'ho visto con i miei occhi" sarà sempre più potente di "l'ho sentito con le mie orecchie".
Ti piacerebbe approfondire? Iscriviti al nostro corso sul Corporate Storytelling >>