Se le dinamiche per realizzare un video online (con strategie di marketing efficienti, ovviamente) sono in gran parte incomprese, è proprio sulla parte SEO che si manca, maggiormente, l'obiettivo.
Il problema è certamente appellabile ad una strategia poco valida che penalizza la crescita, piuttosto che incentivarla, e per aiutarti a sciogliere i nodi più articolati in questa rete di informazioni e parole, in cui tutti arrancano per il podio, ti proponiamo una serie di arguti consigli (o magari spunti) per ragionare in termini di SEO.
#1 Le tendenze Video Marketing del 2015
Per lo sviluppo, l'implementazione ed il monitoraggio delle varie campagne SEO, è fondamentale capire l'importanza dei contenuti video in un quadro più ampio. L'elenco che segue riporta informazioni statistiche rilevanti. (Da Syndacast)
- Nel 2017, il 74% di tutto il traffico internet sarà video.
- I video faranno parte delle prime tre tattiche di social media marketing più efficaci sia tra B2B e B2C, in tutto il mondo.
- Il 52% dei professionisti di marketing sostengono che i video portino ad un rendimento più elevato rispetto a qualsiasi altra forma di contenuto.
- La parola "video" nell'oggetto di un'e-mail aumenta i tassi di apertura del 19%, le percentuali di click sono del 65%, e quelle di abbandono sono ridotte del 26%.
- Uno su tre possessori di device, trascorre almeno un'ora al giorno guardando video.
- All'avvio di un video, il 65% degli utenti guarda almeno il 75% del video.
- Il 93% dei marketers utilizzano i video per le vendite, la comunicazione ed il marketing online.
Quale tra queste percentuali sorprende? Ti aspettavi numeri inferiori? È evidente che i video sono uno strumento di marketing incredibilmente potente e diventano sempre più significativi per le dinamiche del SEO.
#2 Visual is King
Un contenuto scritto è potente, ma un contenuto video vince su tutto; questo perché il 90% delle informazioni trasmesse al cervello umano sono visive (le immagini video vengono elaborate 60.000 volte più velocemente del testo). Questo spiega anche perchè le pagine contenenti video hanno un aumento delle conversioni mediamente intorno all' 86%.
#3 Le tipologie di video su cui ogni azienda dovrebbe investire
Per guadagnare visibilità (nel 2015 e oltre), ci sono quattro tipi di video su cui è necessario puntare perchè hanno un potenziale rilevante in termini di ROI.
- Profili aziendali. Un company profile progettato per informare gli utenti su ciò che è la tua azienda, genera valore. Pensa ad una società di ristrutturazioni case per esempio, il loro company profile avrebbe probabilmente più valore se mostrasse un cantiere con i vari servizi offerti. I company profile hanno un valore poco discutibile se veicolati attraverso le giuste immagini
- Demo del prodotto. Per gli e-commerce che vendono prodotti fisici, i video dimostrativi sono incredibilmente efficaci. Sono capaci di influenzare le decisioni dei clienti e l'influenza sull'acquisto è data dal valore delle immagini. I video demo del prodotto dovrebbero essere applicati all'introduzione di un nuovo prodotto o per la vendita di un prodotto unico.
- Testimonianze dei clienti. Sono i contenuti più complessi da realizzare, ma le testimonianze dei clienti sono, senza dubbio, le più potenti. Questi video hanno un ascendente molto forte nell'influenzare le decisioni di acquisto e possono rafforzare il valore di prodotti e servizi. L'escamotage potrebbe certamente ridursi all'assunzione di attori o portavoce, ma la sincerità ripaga sempre, quindi è molto meglio coinvolgere i clienti effettivi. Per definizione parliamo di Customer Testimonial video.
- Promo brand awareness. Infine, ti consigliamo di investire in promo brand awareness. Parliamo essenzialmente di video pubblicitari, utilizzati per mantenere gli utenti impegnati e curiosi migliorando la brand awareness.
#4 Top Video SEO Tips
Come forse sai, un buon contenuto non sempre equivale ad un buon ranking. Magari è proprio il tuo lavoro a massimizzare l'efficacia del video, assicurando la buona visibilità dei contenuti. Farlo è possibile, seguendo questi consigli SEO:
- Ottimizzare titoli e descrizioni. Ci sono tre elementi di base per l' ottimizzazione dei video sui motori di ricerca, e devono necessariamente combinarsi con contenuti video di alta qualità. Sono: 1) titolo del video 2) descrizione del video e 2) metadati.
- Keywords. Oltre ad essere accattivante, il titolo dovrebbe includere quelle keywords che indicano per i motori di ricerca, ciò che il video rappresenta e perché è rilevante.
- Contenuti. Invece di limitarsi ad etichettare il video con descrizioni generiche, provare a raccontare i contenuti con maggiori particolari. Le descrizioni dovrebbero seguire lo stesso principio descrivendo tramite keywords quello che è il contenuto del video. Per quanto riguarda i metadati, assicurarsi di compilare tutti i campi richiesti. Più sono descrittivi, più aumenta l'ottimizzazione del contenuti per i motori di ricerca.
- Hosting. YouTube, Vimeo, e altri siti di condivisione hanno un certo valore, se vuoi aumentare il valore di SEO devi ospitare i video sul tuo dominio. Google considera un video hosting più credibile di uno not-hosted.
- Ottimizzare la sitemap video. Google vuole vedere la sitemap di un video configurata correttamente.
- Incorporare trascrizioni video. Sapevi che posizionando il testo direttamente nel codice HTML della pagina stessa potrebbe aumentare il valore del video nel ranking di ricerca? Probabilmente uno dei passaggi più facili e in grado di scavalcare le pubblicazioni dei concorrenti.
Assumendo una visione olistica, come puoi vedere, il video è un potente strumento di marketing e può essere facilmente integrato in qualsiasi strategia SEO.
Quindi? Work-hard Play- hard (and start play)